Gabey, Chip e Ozzie, tre allegri marinai ottengono una licenza di ventiquattr'ore, da passare nella città di New York. Chip, che è in possesso di una vecchia guida, prende il comando delle operazioni e i tre si mettono in marcia alla scoperta della metropoli. Mentre sono nella stazione della metropolitana, un manifesto attira la loro attenzione. Nella foto c'è il ritratto di Ivy Smith, la ragazza che ha vinto il prestigioso concorso di Miss Metropolitana e che, come dice la leggenda, possiede tutte le qualità e le doti desiderabili per essere la donna ideale.
Note
Musical delizioso con due o tre numeri da antologia. Oscar per le musiche.
Forse il miglior musical di Gene Kelly dopo il capolavoro assoluto "Cantando sotto la pioggia". Co-diretto con il grande Stanley Donen, a cui si devono le migliori trovate umoristiche, è una commedia molto piacevole che vede tre marinai in permesso per ventiquattro ore a New York per scoprire le bellezze della città e trovare l'amore. L'idea vincente è stata quella di girare… leggi tutto
Tre marinai vanno in cerca di ragazze durante un permesso di 24 ore a New York. La trama è un puro pretesto per mostrare numeri di ballo e canto su uno sfondo coloratissimo e spettacolare; alla lunga, però, l’allegria diventa un po’ forzata e il gioco inizia a stancare. Film di esordio per la coppia Stanley Donen-Gene Kelly (che faranno molto meglio con il successivo… leggi tutto
Si parla sempre del Mereghetti, del Morandini e del Farinotti, ma stranamente in questo forum nessuno -per quel che ne so- ha mai aperto una discussione sulla GUIDA AI FILM di LEONARD MALTIN (che in…
Chi? Ma Stanley Donen, naturalmente.
E così alla grande cerimonia degli Oscar se lo sono dimenticato.
E mentre il bravo Gustavo Dudamel dirigeva l’orchestra per commemorare nomi e foto sul grande…
“L'idea del mondo la sopraffece”. Dopo “the Lottery and Other Stories” (raccolta di racconti contenente quello, celeberrimo, compreso nel titolo), del 1949, e prima di “the…
La golden age del musical è ormai lontana nel tempo, indicativamente localizzabile negli anni ‘50 e ’60, ma saltuariamente qualche oggetto cinematografico ne riprende l’eco e lo sfarzo,…
Presupposto La La Land (Damian Chazelle, 2016) ha aperto l’ultima Mostra di Venezia e molti cinefili sono andati in brodo di giuggiole di fronte… segue
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Stanley Donen,88 anni, è a Bologna in questi gg,la rassegna IL CINEMA RITROVATO gli sta dedicando un omaggio.Stasera avrò l'onore di vederlo introdurre in Piazza Maggiore la proiezione di CANTANDO SOTTO…
Tre marinai vanno in cerca di ragazze durante un permesso di 24 ore a New York. La trama è un puro pretesto per mostrare numeri di ballo e canto su uno sfondo coloratissimo e spettacolare; alla lunga, però, l’allegria diventa un po’ forzata e il gioco inizia a stancare. Film di esordio per la coppia Stanley Donen-Gene Kelly (che faranno molto meglio con il successivo…
Questi sublimi film , pur rivedendoli mille volte, mi faranno sempre sognare. Autentici capolavori del cinema classico, indimenticabili e irraggiungibili.
New York in visita guidata di 24 ore.Tre marinai hanno 24 re di licenza a New York e per prima cosa oltre che vedere le bellezze architettoniche della città vogliono avere contatti con la fauna femminile locale.E in 24 ore avranno il tempo anche di mettersi insieme ,perdersi e ritrovarsi...Un musical abbastanza atipico in cui ci sono lunghe sequenze non cantate e non ballate(ad esempio un lungo…
Bellissimo! E' un film frizzante, brioso, divertente, con belle musiche e bei balletti. Per l'inventiva, la fantasia, il ritmo, la regia e la resa degli interpreti è un'opera che fa (o dovrebbe fare) arrossire di vergogna molto cinema moderno. Non manca una bella storia d'amore. La scena dell'irruzione della polizia sulla terrazza dell'Empire State Building è geniale ed esilarante.
Tipico film musicale Donen/Kelly con delle coreografie frizzanti e molto "fisiche" e un gusto fiabesco molto divertente. Alcuni numeri musicali sono veramente fantastici, anche se purtroppo la storia sembra solamente un vago pretesto. Ovviamente molto della riuscita del film, lo si deve ai co-protagonisti, veramente superlativi e azzeccati.
Una svolta epocale nella storia del cinema musicale hollywoodiano, che per la prima volta si affacciava sulle strade, esibendo i suoi numeri en plain air. E’ un film armonioso, divertente, che sprizza energia, vitalita’ e buon umore in ogni suo passaggio. Ritmo perfetto, attori in gran forma, regia abilissima e creativa nella messinscena, e naturalmente musiche e coreografie di…
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Commenti (2) vedi tutti
Voto 6,5. [05.04.2014]
commento di PPCinema cinema, niente di più americano, niente di più stupido, niente di più bello.
commento di michel