Espandi menu
cerca
The Descent. Discesa nelle tenebre

Regia di Neil Marshall vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Houssy

Houssy

Iscritto dal 16 settembre 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 22
  • Post 3
  • Recensioni 81
  • Playlist 12
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su The Descent. Discesa nelle tenebre

di Houssy
9 stelle

Sono passati 6 anni da quando vidi per la prima volta questo film, avvolto nel buio di una sala cinematografica. Da allora ha continuato ad ossessionarmi, innescando in me un meccanismo senza requie, che mi portava a consigliarlo ad ogni essere vivente e ad ogni appassionato di horror, anzi di cinema. Sono passati 6 anni e finalmente ho avuto modo di rivederlo, grazie ad un passaggio televisivo sul satellite. The descent è prima di tutto un film in cui un apparentemente omogeneo gruppo di persone (tutte donne e tutte appasionate di escursioni in grotta) si ritrovano a fare i conti con qualcosa di eccezionale, di impensabile, di antico. Circondate ed attaccate dalla paura, si troveranno a dover reagire guardandosi dentro, per trovare la forza, per scoprire la disperazione, per aggrapparsi all’illusione, per abbracciare la vendetta e per scivolare nella follia. The Descent non comincia come un horror, ma lo diventa dopo quasi un’ora di visione. Un’ora in cui i caratteri si definiscono, vengono fatte le squadre, alcune inquietanti avvisaglie si manifestano e il capo branco inizia a marcare il territorio. Poi improvviso, annunciato da un rombo di tuono, entra in scena l’orrore e tutto cambia, tutto precipita, tutto acquista un senso. La parola amicizia perde il suo significato, le alleanze si saldano per poi implodere, la furia dilaga inarrestabile, il sangue zampilla a fiotti rosso e copioso, ciò che è stato e sempre sarà attacca e il presente soccombe, distrutto dal passato, trovando la sua pace solo in una vendetta da servire calda e fumante. Neil Marshall, che veniva dal notevole Dog Soldiers, firma il suo capolavoro, posando un’ingombrante pietra miliare sulla sua carriera e sul cinema di genere, che da allora non è più stato capace di regalarci un film tanto ipnotico, avvolgente, perfetto. The Descent è un capolavoro, uno di quei rari film miracolosi, di cui si rimanda a memoria il finale, un’esperienza cinematografica pura ed assoluta, una discesa negli inferi, in noi stessi, nella nostra solitudine e nella nostra amara, dolente, tenerissima pazzia.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati