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Anda muchacho, spara!

Regia di Aldo Florio vedi scheda film

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La recensione su Anda muchacho, spara!

di giurista81
5 stelle

Onesto spaghetti western di serie b molto legato a "Per un Pugno di Dollari" che cita in più parti, arrivando al plagio nella parte finale (praticamente ricalcata sul modello leoniano). Florio gira con poco estro, ma gestisce bene la messa in scena anche se con un ritmo piuttosto blando. Interessante la figura del protagonista, un indolente Fabio Testi, caratterizzato in modo simile allo straniero senza nome di Eastwood ma con un'etica di fondo più marcata e una certa predisposizione ai sentimenti nostalgici (bella l'espressione finale di Testi, quando pensa al vecchio compagno con cui era evaso da un campo di concentramento poi morto di stenti nel corso della fuga e a lui legato da una catena). L'antagonista invece, il solito Eduardo Fajardo in veste simil-nobiliare, diverge in modo netto dal Ramon. E' un malfattore ipocrita che non vuole macchiarsi le mani (cosa che esprime chiaramente), commissiona gli omicidi e non è neppure capace di avere un rapporto con una donna, limitandosi ad attività voyeuristiche. Presenza poi di una donna, sulla falsa riga della Koch de "Per un Pugno di Dollari", costretta a sottostare agli abusi della famiglia gestita da Fajardo (diviene un vero e proprio oggetto dei desideri degli uomini, aspetto gestito da Fajardo per mettere l'uno contro l'altro gli elementi di maggiore spicco della banda) e sottratta dalla sua provenienza originaria (si vergogna di ritornare a casa, perché ha ormai affibbiato l'etichetta di prostituta). La libererà il protagonista, entrato per ragioni doppio giochiste nella banda, dopo aver subito un severo pestaggio. Da un punto di vista contenutistico la sceneggiatura non offre grandi spunti di novità, anche se gli autori hanno il merito di giostrare il passato del protagonista col ricorso a una lunga serie di flashback (altra trovata di derivazione leoniana). Bella la colonna sonora di Nicolai e la fotografia. Interpretazioni ordinarie. Non male, ma non eccelso.

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