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Fank (John Mills), ispettore della narcotici, è ossessionato dall'idea del tradimento coniugale. La bella moglie Lisa (Luciana Paluzzi), dai trascorsi burrascosi, forse faceva parte di una gang dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Al quarto delitto, vittime alcuni spacciatori, Frank individua -grazie ad una catenina- l'omicida in Max (Robert Hoffmann). Turbato… leggi tutto
Thriller atipico che si apre in quarta marcia, anticipando i successi di Dario Argento. Un killer vestito in nero, con guanti neri e cappello a tesa larga, si arma di coltello a scatto e uccide un uomo, dandosi alla fuga. La polizia, nella persona dell'ispettore interpretato da John Mills, indaga supportata dal medico legale. Scopriamo che la storia è già lanciata. La vittima… leggi tutto
Quello che si dice un film che stenta a decollare: i novanta minuti di La morte non ha sesso si suddividono in una iniziale ora di stereotipato poliziesco (anche piuttosto truce per il 1968, decisamente in anticipo sui tempi) e quindi in una mezzora mozzafiato di thriller ansiogeno discretamente diretta e recitata. Dallamano è alle prime esperienze dietro la macchina da presa e viene dalla… leggi tutto
Thriller atipico che si apre in quarta marcia, anticipando i successi di Dario Argento. Un killer vestito in nero, con guanti neri e cappello a tesa larga, si arma di coltello a scatto e uccide un uomo, dandosi alla fuga. La polizia, nella persona dell'ispettore interpretato da John Mills, indaga supportata dal medico legale. Scopriamo che la storia è già lanciata. La vittima…
leggi tuttoITALIAN TRASH THRILLER MADE IN '70 Un attempato ispettore tedesco (John Mills) è impegnato a concludere un complicato caso inerente una banda di narcotrafficanti, ma ultimamente è completamente distratto dalla ossessione che la bella e giovanissima moglie (Luciana Paluzzi, splendida) lo stia tradendo nei momenti in cui lui è impegnato al lavoro, ovvero per circa…
leggi tuttoFank (John Mills), ispettore della narcotici, è ossessionato dall'idea del tradimento coniugale. La bella moglie Lisa (Luciana Paluzzi), dai trascorsi burrascosi, forse faceva parte di una gang dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Al quarto delitto, vittime alcuni spacciatori, Frank individua -grazie ad una catenina- l'omicida in Max (Robert Hoffmann). Turbato…
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di medusatouch
Ancora maledettamente introvabili....almeno in lingua italiana.
leggi tuttoPosso consigliarvi un bel giallo fine anni sessanta ben costruito e che si segue senza sbavature??? Eccolo!! diretto da un grande Dallamano dove un ispettore di polizia e' piu' geloso della moglie che del suo lavoro creando situazioni che hanno dell'incredibile con l'assassino, con tutti i meriti al regista per aver costruito due veri personaggi da noir.Certo la sceneggiatura e'…
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di cama1455
Quello che si dice un film che stenta a decollare: i novanta minuti di La morte non ha sesso si suddividono in una iniziale ora di stereotipato poliziesco (anche piuttosto truce per il 1968, decisamente in anticipo sui tempi) e quindi in una mezzora mozzafiato di thriller ansiogeno discretamente diretta e recitata. Dallamano è alle prime esperienze dietro la macchina da presa e viene dalla…
leggi tuttoInizia come un thriller e prosegue come una tragedia d'amore, ma è sostanzialmente un mix tra poliziesco e noir. Dallamano offre il meglio di sé nella prima parte, vissuta sulla contrapposizione tra due personaggi emblematici per il genere: un poliziotto diviso tra la dedizione al mestiere e l’ossessione per la moglie, e un assassino che non ha nulla di maledetto. Poi la sceneggiatura…
leggi tuttoLe corna non fanno male solo quando spuntano...E?un film che parte come un thrilleraccio efferato ma che poi sorprendentemente vira verso territori più vicini al noir che al genere di cui sopra in cui si analizzano le figure del marito poliziotto che ha un ossessione per le corna quasi pari a quella di Tognazzi ne Il magnifico cornuto,della moglie apparentemente ligia ai doveri coniugali che il…
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Commenti (4) vedi tutti
Giallo italiano ante litteram, diretto da un regista di classe per lungo tempo sottovalutato. Un ottimo cast, al servizio di una intrigante sceneggiatura, da corpo ad un intricato film, in parte ispiratore del successivo Rivelazioni di un maniaco sessuale al capo della squadra mobile (1972).
leggi la recensione completa di undyingUn regista e un film da recuperare...andate sicuri.
leggi la recensione completa di ezioNon l'ho trovato così noioso.Scorre abbastanza bene e la storia è abbastanza interessante.Forse però è poco chiaro nel finale.Può andare comunque.
commento di SaintlySinnerNon l'ho retto più dopo mezz'ora, l'ho trovato molto noioso.
commento di lonestar