Regia di Christopher Nolan vedi scheda film
Prequel della saga “Batman” che ha il grande merito di risollevare la media della saga stessa caduta in basso dopo i primi due lavori firmati Tim Burton. Davvero superbo, anche in considerazione del fatto che siamo al quinto (se non ricordo male) episodio di una serie che sembrava ormai giunta al capolinea, il lavoro di Christopher Nolan (voto: 8.5) (già apprezzato dal sottoscritto in “Memento”) che ha mescolato fantasy e noir (genere presente in dosi massicce in questa opera) con venature orrorifiche e fantascientifiche (Gotham city rievoca alla mente le città di “Blade Runner”) il tutto condito da effetti visivi notevoli e maniacalmente curati. Geniale x le potenzialità visive, poi ottimamente sfruttate, l’idea di introdurre un allucinogeno capace di far materializzare le paure di ogni cittadino, ne derivano sequenze tipicamente orrorifiche tra le quali la + bella è quella con il cavallo rampante che sputa fuori dalla bocca del fuoco come se fosse un drago. Di spessore anche la sceneggiatura che si rivela tra le migliori di sempre del genere fantasy anche xkè evita quasi sempre (quasi sempre xkè anche qui sono presenti le scene in cui il super eroe salva la sua amata e il finale in cui emerge l’impossibilità x il protagonista di avere una vita comune a tutti gli altri uomini) di cadere nel dejà vù e soprattutto non costituisce un semplice pretesto x ricorrere a mirabolanti effetti speciali che sono qui, si presenti, ma strumentali alla storia e non viceversa. Da segnalare, inoltre, che gli sceneggiatori hanno voluto soffermarsi in modo particolareggiato (60 minuti di pellicola) sulla “genesi” dell’eroe che qui viene raffigurato non come un super uomo invincibile, ma come un comune cittadino anche se decisamente allenato.
Altamente spettacolare la seconda parte dove il ritmo aumenta vertiginosamente lasciando lo spettatore letteralmente incollato alla poltrona. Eccellente la fotografia e gli effetti visivi (voto: 10), buone le interpretazioni con un cast di primissimo ordine, in cui si contraddistinguono Christian Bale e Liam Neeson, opachi, invece, Gary Oldman (totalmente sprecato il suo talento) e Rutger Hauer (quanto sono lontani x lui i tempi di “Blade Runner” e “The Hitcher”), chiamato a dar forma ad una lunga serie di personaggi tutti ben caratterizzati dagli sceneggiatori. Presente anche una piacevole ironia che evita di prender troppo sul serio la storia. Per quanto concerne la colonna sonora, purtroppo, nonostante sia curata da ben due compositori di buon livello come Hans Zimmer e James Newton Howard, non si può non evidenziare che il confronto con John Williams è nettamente perso, ma d’altronde non si può pretendere tutto. Finale che lascia pensare ad un sequel/remake con Joker protagonista (in tal caso sarà difficile far meglio di Tim Burton che ebbe la fortuna di avvalersi del lavoro di un certo Jack Nicholson).
Come minimo siamo al cospetto del miglior fantasy dell’ultimo decennio che si rivela di gran lunga superiore ai vari X-Man, Spiderman (anche se il 2 non l’ho ancora visto), Constantine, Hulk, Daredevil, Van Helsing e compagnia. Se amate l’azione in un contesto darkeggiante e con una sceneggiatura che non sia solo un pretesto x dare sfogo a fantasmagorici effetti speciali fini a se stessi, regalate questa pellicola alla vostra videoteca: non ne resterete delusi. Sorpresona. Voto: 9
A differenza di quella di John Williams (“Batman”) non è x niente memorabile. Voto: 6.5
Molto carina e perfettamente calata nella parte regala una delle sue migliori prestazioni di sempre. In progresso. Voto: 7+
Non viene x niente sfruttato e il suo talento viene sacrificato x l’interpretazione di un commissario poco teatrale. Avrebbe fatto meglio la parte dello psicopatico (“Leon” vi dice niente?). voto: 6
Prestazione che rientra tranquillamente nei suoi canoni, ma la sua presenza si fa sentire. Voto: 7
Discreta prova. Voto: 7+
Certamente non si scopre adesso, cmq in questa pellicola si rivela probabilmente il migliore, x altro in un ruolo che non è solito interpretare. Valore aggiunto. Voto: 8+
Perfetto nei panni del maggiordomo, dai tempi di “Vestito per uccidere” ne sono passati degli anni, ma il suo talento non si è affievolito. Garanzia. Voto: 7.5
Probabilmente sarà ricordato dalla massa x questa sua interpretazione, x altro buona, ttvia x ammirare il miglior Bale consiglio di buttare un occhio a film come “American Psycho” o “L’Uomo Senza Sonno”. In ogni caso non fa affatto rimpiangere i vari Michael Keaton o Val Kilmer anzi forse forse fa meglio. Voto: 8
Fare meglio dei predecessori è particolarmente difficile e la storia del cinema dimostra che i sequel sono solitamente di gran lunga inferiori rispetto ai prequel. Christopher Nolan può sicuramente vantarsi di essere riuscito là dove registi del calibro di Joel Schumacher avevano fallito e questo spero che sia x lui un ottimo biglietto da visita verso nuovi e importanti progetti. In questo “Batman Begins” Nolan ha cercato, riuscendoci pienamente, di rimescolare le carte dando vita quasi ad un genere nuovo che tende a sconfinare + nel noir che nel fantasy. Dal punto di vista tecnico regala una buona regia. Se non è meglio del lavoro di Tim Burton poco ci manca. Voto: 8.5
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