Regia di José Luis Cuerda vedi scheda film
Dramma amarissimo che il regista José Luis Cuerda è bravo a narrare con mano sempre sufficientemente leggera.
Il film di José Luis Cuerda, regista apprezzatissimo in patria (fu autore del mini-cult “Amanece, que no es poco”) ma poco conosciuto qui da noi è un analisi delicata e implacabile allo stesso tempo degli effetti della paura sul cuore dell'uomo. Tutto, anche i momenti apparentemente più dolci ed innocui, sospingono la nave verso quel finale -amarissimo- che ben poco spazio lascia a qualunque concezione positivista dell'uomo. Un film da raccomandare caldamente a tutti, ma assolutamente da non perdere per coloro che nutrono un pur minimo interesse verso storia e società spagnola. Nominato come miglior film ai premi Goya del '99, perse in finale contro il sublime “Todo sobre mi madre” di Almodovar.
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