Regia di Johnnie To vedi scheda film
"Election" è un gangster movie che non ha fretta di disvelarsi. E' una bomba ad orologeria la cui esplosione è controllata e dilatata nel tempo. Hong Kong è una città dominata dalla violenza, dalla corruzione, dai traffici loschi e dove la lotta per la sopravvivenza va a braccetto con il senso dell'onore e con la fedeltà "tra i pari" anche se spesso coatta. "Election" non è un film notturno come "PTU", ma anche qui le luci e le ombre della sua società sono ben fotografate dalla mano esperta di To, regista attento ai dettagli dell'inquadratura e al gioco della fotografia (sempre curata, ma mai patinata). Realismo e ironia si integrano alla perfezione ben sostenute da una sceneggiatura solida "che non ha fretta" e in cui il cinema d'azione viene tenuto per le briglie. Con un seguito.
Un veterano del cinema di To. La sua espressione placida e "riposata" fa di lui un boss dall'aspetto spietatamente tranquillo....Ligio al suo dovere senza mai una smorfia fuori posto.
Nei panni di "Big D" dà sfoggio di un'interpretazione nevrotica ma mai istrionica. Il gangster arrivista e accecato dalla brama di onnipotenza è meravigliosamente interpretato da questo Jack Nicholson dagli occhi a mandorla...
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