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Broken Flowers

Regia di Jim Jarmusch vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Broken Flowers

di zombi
8 stelle

a me questo broken flowers è proprio piaciuto. questo roadtrip alla ricerca di qualcosa che sembra si vada a ricercare perchè proprio non si ha niente da fare. un pò per noia non per un proprio bisogno di sapere o conoscere. un film un attore. quando un film è un attore. se il viso di bill murray da un senso di mistero, disagio è in questo film. piaciuto a pochi nella sala completamente piena nella quale l'ho vista io, ad una mia amica ha messo angoscia e direi che il film ha colto nel segno. a me non ha messo angoscia e se comunque il film ogni tanto metteva il sorriso sulle labbra, quegli sbuffi di risa forzate che di tanto in tanto sentivo, mi irritavano. secondo me broken flowers è un film dal quale la gente voleva troppo. una sicurezza, risposte sicure e precise. le lamentele principali oltre all'eccessiva lentezza, a fine proiezioni riguardavano questi punti. io direi che è una delle cose più interessanti viste ultimamente piuttosto che i vari CRASH o IN HER SHOES. insomma jarmush ha dato ulteriore dimostrazione di essere uno a parte, che sa raccontare storie in un film in maniera non come te le aspetti e di conseguenza di sorprende semplicemente e felicemente. non c'è un tempo o un'età per stravolgersi. certo i vent'anni per gli anni sabbatici forse sono gli anni giusti, ma se tutto fosse regolamentato, beh metropolis non sarebbe un film ottant'anni fa. è indubbio che il dongiovanni in declino sia un pò giù. daltronde uno che ti rimane inchiodato davanti la tv in tuta e scarpe nere eleganti mentre la tua ragazza se ne va. cioè, magari ha perso la voglia di reagire e dove tutto a casa sua è asettico e formale nella casa del suo amico winston tutto è colorato e in vitale disordine, dovuto anche al fatto che forse ci scorrazzano 4 bambini. e così quando una lettera rosa arriva a casa sua e lo avverte che ha un figlio, winston gli organizza il viaggio attraverso le sue quattro ex per scoprire da chi ha avuto il figlio. winston che segue un corso per scrivere libri gialli, lascia a don da seguire alcuni indizi a suo dire basilari per scoprire l'identità della madre di suo figlio. ma partito con un sacco di dati alla mano, indirizzi, nomi, mappe, torna a casa sua ancora più frastornato di prima. perchè cosa succede quando una controvoglia illudendosi di avere una vita, una si accorge di volerle quelle risposte e quelle risposte non le ottiene?... insomma il mondo ci gira attorno, magari un mancamento e poi?... che il passato sia passato e quindi andato è indubbio. i suoi 4 incontri più la capatina al cimitero per la quinta ex morta, di dubbi non ne lasciano. cosa possiamo sapere del futuro se non che possiamo darci una mossa. ci rimane il presente e viviamoci quello. grazie bill-jim e grazie alle 4 ragazze, una un incontro più eccitante dell'altro, con una graditissima presenza della frances conroy di six feet under, anche se purtroppo la tilda swinton compare e scompare nel giro di pochi minuti... insomma, quegli zigomi della lange!... dio che due poggiageranei inguardabili!

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