Regia di Johnnie To vedi scheda film
Dopo anni di scontri sanguinosi, due capimafia honkonghesi si accordano per spartirsi i traffici cittadini.
Nel nuovo ordine non c'è più posto per i loro vice, soldati fedeli che si combattevano, per così dire, lealmente, rispettandosi a vicenda. Vistisi messi da parte, meditano vendetta.
La prima parte è notevolissima, tesa e visivamente affascinante (la sparatoria tra le auto, la sfida coi bicchieri di vino).
Persino lo sciagurato master trasmesso da RaiMovie non può offuscare il lavoro sulle luci nelle scene buie.
La seconda parte, invece, deraglia nella più totale implausibilità, sfidando più volte il ridicolo, riducendosi alla fine in una sorta di "Weekend a Hong Kong con il morto". Mi è stato impossibile trattenere le risate.
Inoltre, l'eccessiva stilizzazione propria di questo cinema non sarà mai roba per me. Può funzionare se la storia rimane realistica e plausibile, altrimenti aggiunge fastidio al fastidio.
Evidentemente, sono troppo eurocentrico.
Male gli abbinamenti musicali (ma forse vale quanto sopra).
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