Regia di Jay Russell vedi scheda film
"Squadra 49" diretto nel 2004
da Jay Russell,devo dire che
non mi è piaciuto.
La storia tratta che il vigile del fuoco Jack Morrison,
che dopo un salvataggio di un uomo imprigionato all'interno
di un palazzo in fiamme,rimane intrappolato a sua volta
dopo un lungo volo nelle macerie.
In attesa dei soccorsi orchestrata dal suo amico capo dei pompieri,
Mike Kennedy,ripercorre passo per passo tutta la sua vita.
Questo Film si muove in uno schema classico di un
Film sui Vigili del fuoco e risulta purtroppo
scontato da principio,con tutto il percorso
della vita del protagonista e le cose
che gli accadono intorno.
Ancora non manca l'amore,il matrimonio,i figli
e la morte di un compagno.
Io ho intuito tutto da principio.
Poi bisogna dire che il Film cade più
volte nel "Provincialismo U.S.A.",
cioè nella banalità,nella retorica,
nel zuccheroso e nel patetico clamoroso,
perché il Film è scritto male e capisci
cinque minuti prima che succederà dopo.
La regia del mestierante Jay Russell appare
piatta,senza sussulti di sorta,fredda
e senza uno stile insomma è schematica.
Anche se segnalerei la buona direzione degli
Attori soprattutto Joaquin Phoenix,
che da solo tiene tutta la scena,
la splendida Jacinda Barrett,
che con i suoi capelli lunghi biondi
ti conquista subito e Jhon Travolta,
nella parte del capo che è molto bravo,
anche se a tratti non sembra convinto
di quello che sta interpretando.
Nel Cast figurano anche Robert Patrick
e Morris Chestnut.
Bisogna anche dire che ha una messa in scena
spettacolare con delle esplosioni efficaci,
ma alla fine si riduce solo a quello.
In conclusione un Film mediocre,
che delude in fatto di storia
e che segue uno schema classico
che capisci subito e risulta
scontato fino alla fine,
anche se ti spiazza che evita
l'"Happy End" ma è sempre patetico
e vomitevole,tutto per far commuovere
lo spettatore.
Assistendo alla pellicola si ha l'impressione
di un prodotto che vuole valorizzare il lavoro
dei vigili del fuoco dopo l'11 Settembre,
prendendo esempio la storia di uno di loro,
ma sinceramente l'operazione non c'entra
il bersaglio e deraglia clamorosamente,
perché invece di pensare una sceneggiatura più costruita,
la cosa principale sembra fare commuovere la gente con
qualunque stratagemma,e a mio parere:
"Fuoco assassino" era riuscito molto
meglio di questo che non fa altro
che annoiare perché già sai come
vanno le cose dall'inizio.
Il mio voto: 4.
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