Espandi menu
cerca
Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera

Regia di Kim Ki-duk vedi scheda film

Commenti brevi
  • Imperdibile metafora dell'esistenza umana, dalla sua alba al suo tramonto.

    leggi la recensione completa di giansnow89
  • Intressante fino alla fine della primavera. Dopo è un po' scontato. Da segnalare la notevole varietà di scene, spesso molto belle, della madesima location. I poteri magici sono un po' fuori luogo.

    commento di Brady
  • Mistica e figurativamente incantevole metafora sulla ciclicità dell'esistenza.

    commento di Stefano L
  • Tipico esempio di Film lento e pesantemente noioso che va bene per una nottata a dormire senza problemi (che anzi arrivano proprio vedendo Pellicole simili …).voto.1.

    commento di chribio1
  • Lo rivedrei daccapo. Perfetto, equilibrato, un apologo complesso sulla vita, sulle sue insidie, sulla sua ciclicità…Da vedere assolutamente come una metafora, non come narrazione realistica.

    commento di satura
  • Kim Ki Duk è sempre una garanzia. Un film che racchiude in se scenari poetici e insegna a vedere la vita da un'angolazione del tutto diversa, facendo vedere la vita del protagonista associata alle stagioni. Voto… 9

    commento di MondoMarcio
  • Un film, una poesia, un'insegnamento di vita, un'opera d'arte, un capolavoro, questo è il film di Kim Ki-Duk.

    commento di mise en scene 88
  • Bellissimo film, ricco di atmosfera e di non-detti.

    commento di scream
  • Semplicemente un CAPOLAVORO !!!

    commento di essere
  • La prima parte del film è di raro rigore e bellezza e conferma Kim Ki Duk come uno dei più interessanti registi in circolazione. Peccato soltanto che il finale sia inutilmente sovraccaricato da un crescendo emotivo di cui non aveva bisogno.

    commento di zatoichi
  • stordisce uscire dal cinema e vedere quanto superfluo abbiamo intorno!

    commento di silviadea
  • E'bellissimo, un film curato nell'immagine, nelle musiche, intenso, di spessore. Non perdetelo. L'idea fantasiosa del tempio galleggiante da sola vale il biglietto.

    commento di mandolinos