Regia di Mario Bava vedi scheda film
"La maschera del demonio", film d’esordio del grande regista italiano Mario Bava.
“1830: sulla strada per Mosca, il dottor Chomas ed il suo assistente si fermano in una cappella diroccata, dove trovano il corpo mummificato di una strega giustiziata un secolo prima. Accidentalmente, Chomas infrange il cristallo del sarcofago, risvegliando con le gocce del suo sangue la diabolica strega. Assetata di vendetta, la strega cercherà di assorbire la bellezza e l'energia vitale di una sua giovane discendente.”
Si tratta del primo horror gotico italiano, interpretato da una bellissima Barbara Steele lanciata come star del genere. Il film è tratto da un racconto intitolato “Il Vij” ed è diventato con gli anni un punto di riferimento per gli amanti del genere e per tutti i registi che si sono cimentati con il gotico, come ad esempio Tim Burton in “Sleepy Hollow”.
Un film che non risente dello scarso budget grazie all’immenso talento di Bava, qui anche direttore della fotografia e responsabile degli effetti speciali, che riesce a realizzare un capolavoro sotto tutti i punti di vista. E’ vero, molti potranno storcere il naso sapendo che il film è del 1960 ma , nonostante il tempo trascorso, non ha perso minimamente la sua potenza restando uno dei migliori bianco e nero della storia del cinema.
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