Regia di Patty Jenkins vedi scheda film
Viscerale, irritante, rabbioso e persino tenero. Questo film non racconta nulla di nuovo nè di particolarmente interessante ma può comunque lasciare il suo segno attraverso le emozioni che provoca. Charlize Theron è davvero brava e lontana anni luce dall'eterea creatura che calca i palchi più ambiti della cinematografia mondiale. Sembra davvero una camionista con quell'andatura goffa, quel fisico sgraziato, quelle espressioni dure e quasi irritanti. Provoca rabbia quando in preda ai suoi deliri, entra nel vortice degli omicidi più insensati ed ingiusti, quando pensa che le violenze subite debbano autorizzarla a compiere ogni possibile abuso. E' la pena, però, il sentimento che domina; la pena per una ragazzina violentata che emerge dalle lacrime appena accennate della protagonista, la pena per una donna che persa ogni ragione di vivere trova l'amore e vi si dedica con totale abnegazione, per poi sentirsi tradita e piangere ancora. Un film che colpisce allo stomaco e che mette addosso una grande tristezza. Oltre la sufficienza ma solo per l'interpretazione della Theron, per il resto è un film mediocre.
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