Regia di Sergio Castellitto vedi scheda film
Da un romanzo difficile, un film difficile, anche da realizzare. E’ un pugno nello stomaco che arriva piano, che non stende, ma fa male. Non è perfetto, si poteva, si doveva far meglio, ma il soggetto è un’anguilla non facile da tenere a freno: può sfuggire di mano a chiunque, figuriamoci ad un bravissimo attore che ancora deve imparare il mestiere di regista. In sostanza non sono d’accordo con chi lo ha dipinto come un capolavoro.
La regia
E’ un attore credibilissimo nei ruoli che gli affidano. Anche qui è perfetto, anche perché il personaggio è cresciuto in casa e lui lo ha visto crescere.
Forse era l’attrice più adatta per questo ruolo e l’impegno profuso si vede continuamente sullo schermo. Brava e sofferta.
Castellitto è un attore straordinario, ma diventare registi di una certa caratura è difficilissimo. Pochi attori possono fare contemporaneamente le due cose alla perfezione. Sarei curioso di vedere questo film con un altro regista.
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