Espandi menu
cerca
3MSC. Tre metri sopra il cielo

Regia di Luca Lucini vedi scheda film

Recensioni

L'autore

speedy34

speedy34

Iscritto dall'11 luglio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 1
  • Post -
  • Recensioni 744
  • Playlist 11
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su 3MSC. Tre metri sopra il cielo

di speedy34
6 stelle

Aria “fresca” e voglia di “meglio gioventù” sul grande schermo! A poche settimane di distanza dall’uscita nelle sale (con discreto successo!) del film di Giovanni Veronesi “Che ne sarà di noi”, storia di tre sbarbatellli liceali alla conquista del mondo, è un’altra storia di adolescenti alle prese con i primi turbamenti amorosi, le innocenti gioie ed inaspettati dolori di una vita in rapida crescita a raccontare (con identico entusiasmo e “carrellata” di luoghi comuni, furberie ed ammiccamenti vari) il mondo giovanile e le sue colorate costellazioni. Il film è “Tre metri sopra il cielo” del debuttante regista pubblicitario Luca Lucini, tratto dall’omonimo romanzo d’esordio di Federico Moccia (un libro “cult” fra i giovani romani che si sono passati il libro fotocopiandolo!): è la storia (eterna e per questo sempre coinvolgente ed emozionante) dell’amore difficile e contrastato di Babi (18 anni, studentessa modello, figlia perfetta e ragazza romantica che sogna ancora il suo principe azzurro) e Step (19 anni, teppistello e violento, grande amante delle corse di moto clandestine)… due mondi lontani che si incontrano per caso e che nell’arco di un anno li vedrà protagonisti principali di una delle più belle storie d’amore che ogni adolescente possa sognare e vivere… tra corse, fughe avventurose in moto, trasgressioni e litigi. Con una buona padronanza del ritmo e delle dinamiche del racconto cinematografico ed uno sguardo in linea con il gusto estetico e visivo di tanta produzione (televisiva, pubblicitaria, musicale) giovanilistica, Luca Lucini è un raccontastorie generoso ed appassionato capace di farci percepire e vivere ( e quindi emozionare) le paure, sensazioni, improvvisi entusiasmi e dolori di un amore giovanile fresco e genuino. Grazie ad una colonna sonora mixata con le hit più calde di quest’ultimi mesi (Tiziano Ferro , Le Vibrazioni,etc) e ad interpreti naturali e spontanei ( Katy Louise Saunders, Riccardo Scamarcio e tra gli altri il simpatico cammeo di Claudio Bigagli) non è difficile prevedere un buon esito al botteghino del film al quale va dato merito (nonostante una prevedibilità della storia) di averci risparmiato il classico happy end ricordandoci come sia nella ricchezza delle esperienze della vita il segreto e la forza di un continuo stupore capace di farci toccare con un dito…. “tre metri sopra il cielo”.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati