Espandi menu
cerca
Sacco e Vanzetti

Regia di Giuliano Montaldo vedi scheda film

Recensioni

L'autore

lamettrie

lamettrie

Iscritto dal 20 giugno 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 6
  • Post -
  • Recensioni 602
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Sacco e Vanzetti

di lamettrie
9 stelle

Eccezionale.

Montaldo ha creato un eccezionale esempio di film impegnato. La sceneggiatura è superba, sia nella ricostruzione della vicenda e del processo, sia soprattutto nelle parole di Vanzetti come anche nelle smorfie di disappunto e nella follia di Sacco. La loro testimonianza è quella di come il mondo effettivamente dovrebbe essere: cioè senza ingiustizie e senza dolori causati dall'arroganza umana, i cui primi segni si vedono nell'asservimento di tipo economico.

Il discorso di Vanzetti in tribunale è epico, così come è strepitosa l'interpretazione di Volontè. Ugualmente strepitosa è quella di Cucciolla/Sacco, più limitato intellettualmente ma ugualmente profondamente buono dal punto di vista morale. Parti drammatiche rese al massimo delle possibilità emotive. Grande è anche il loro primo avvocato.

Per contro, viene mostrato per quello che è il potere di chi li opprime: gente corrotta, che per fare una carriera appagante dal punto di vista del potere e dei soldi si asserve alle classi dirigenti, che lì in America negli anni '20 erano quelle del capitalismo che non aveva limiti nè regole dallo stato, o meglio, che erano riuscite a comprare la politica, prima con la campagna elettorale strapagata per vincere e poi con la corruzione; una sorta di totalitarismo non tanto diverso da quelli coevi in Europa, con in più la bugia di una democrazia sbandierata e poi tradita in ogni momento necessario.

Perfetta la messa in scena di un processo farsa, basato su testimoni fasulli e corrotti che solo così però potevano saldare i conti con la giustizia, uno scenario penoso che si è ripetuto un'infinità di volte nella storia.

Si aggiungono splendidamente fotografia, colonna sonora di Morricone e la canzone di John Baez, per un capolavoro che si conclude con la resa verosimile dell'agghiacciante pena di morte.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati