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Effetto notte

Regia di François Truffaut vedi scheda film

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La recensione su Effetto notte

di millertropico
10 stelle

Siamo negli Studi Victorine di Nizza dove il regista Ferrand sta girando Je vous presente Pamela, un film che narra la storia di un padre che soffia la moglie al figlio, con conseguenze che saranno poi abbastanza dolorose e tragiche.
Come sempre, intorno alla lavorazione del film si sviluppa la vita intensa e un pò nevrotica della troupe.
La fauna è composita e variegata: c'è la diva che viene da Hollywood ed è reduce da un soggiorno in clinica; c'è la svampita attrice italiana che ha la parte della madre ma che è più dedita a bere champagne che a recitare e sbaglia sempre le battute e le entrate; c'è il giovane attore che finisce per intrappolarsi in flirt con una segretaria infedele e che probabilmente alla fine potrebbe buttare le cose sul drammatico; e c'è anche l'ex bello ormai ben oltre la mezza età che parla solo di malinconici malesseri, e tutto il personale tecnico di contorno, che non davvero da meno come problematicità esistenziale.,..
Storie dunque di varia umanità che si intrecciano con quelle che si stanno girando per lo schermo per dare vita a una pellicola che è un capolavoro assoluto (di quelli senza "se" e senza "ma")..
La nuit americaine è un termine tecnico che definisce i notturni girati di giorno con lenti speciali, ma Truffaut ne fa una vera e propria metafora del cinema, che per la sua generazione è stato davvero "una notte americana".
Non a caso Truffaut, che interpreta il regista del film nel film, si sogna bambino nell'atto di rubare delle fotografie di Citizen Kane.
Strepitoso tutto il cast: oltre Truffaut, la fascinosa Jacqueline Bisset, l'indimenticabile Valentina Cortese attrice fuori di testa e fuori sintonia, Jen-Pierre Aumont e Jean Pierre Léaud.
Da vedere e rivedere, senza mai stancarsi. ,
 

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