Il film non ha una vera e propria trama ma è una raccolta di sketch tra i più riusciti della serie televisiva curata dai Monty Python intitolata Flying Circus. Si va dalla scoperta di uno sconcio vocabolario Inglese-Ungherese, al consulente familiare che concupisce una moglie sotto gli occhi del marito, alla barzelletta così divertente che viene usata dagli alleati come arma contro l'esercito tedesco per i suoi effetti di riso devastante. C'è l'organista nudo, l'intervistatore gay, il concorso per "il borghese più imbecille dell'anno" e mille altre diavolerie targate Python. Irriverenti verso tutto e verso tutti (loro compresi), dissacratori, geniali "nonsensisti", funanboli della battuta, ma nello stesso tempo sempre dotati del più perfetto aplomb inglese: questi sono i Monty Phyton.
I soliti Monty Python, una raccolta di gag di cui alcune decisamente irresistibili e altre molto meno. Chi ama la loro comicità surreale non resterà deluso.
Un film puramente demenziale. Classico stile Monty Python. Sketch non collegati fra di loro e battute a raffica. Molto simile al Ridere per Ridere di John Landis con Zucker/Abrahams/Zucker.
Un capolavoro! Si tratta "solo" di una sequenza di sketch tratti dalla serie televisiva Flying Circus degli innovativi Monty Python (in Italia ormai ricordati solo dai 30/40enni…)
il mio film grottesco preferito da quando guardo film…pura demenzialità,da sketch originalissimi a cazzate pure, un concentrato di humor rivolto a chi non fa il difficile( ovvero gli houmoristi inglesi)
Sull'onda di un montaggio che pone tutta la pellicola come rappresentazione di sè, come flusso appartenente a uno spettacolo, gli sketxh si susseguono come sorgente narrativa e narrazione. L'idealizzazione di spettacolarizzazione è però uno specchietto per le allodole: i vari frame si succedono anche a scopo di significazione. C'è dunque un'asincronia tra il commento e il rilievo narrativo,… leggi tutto
I Python sbarcano al cinema con una raccolta dei più popolari sketch della trasmissione che ha cambiato la televisione in Europa: il Flying Circus (1969/1974). Regia televisiva (marchio BBC), gags divertenti ma non ancora "arrabbiate". Ci vuole cultura televisiva e sensibilità per valutare oggi l'importanza che questa comicità ha avuto sul popolo britannico, e certamente il… leggi tutto
Mi sento un marziano a vedere che questo film è piaciuto molto. Per tanto mi limito a dire, nella mia "solitudine", che la comicità in perfetto stile inglese NON è e NON sarà MAI il mio forte. Mi avesse almeno procurato un sorriso... soltanto sbadigli. leggi tutto
E' il primo film dei Monty Python dopo tanta televisione. Non c'è una trama, è una semplice riproposizione dei loro migliori sketch. E' la migliore comicità surreale allo stato puro, il vero trionfo dell'intelligenza e del nonsense, capace di far ridere a crepapelle ancora oggi. Imperdibile e divertentissimo, con qualche spunto satirico azzeccato.
Non è stato facile riunire i miei "magnifici", scegliere e decidere non sono mai state tra le mie virtù più spiccate. Fosse stato per me avrei messo almeno 150 film ma ho finalmente scelto…
Comicità nonsense, surreale, anarchica, da ricovero coatto quella dei Monty Phyton. Imprescindibili per gli anglosassoni. L’episodio più riuscito è la satira sulla professione di contabile che mantiene perlomeno un briciolo di aggancio con la realtà.
Sull'onda di un montaggio che pone tutta la pellicola come rappresentazione di sè, come flusso appartenente a uno spettacolo, gli sketxh si susseguono come sorgente narrativa e narrazione. L'idealizzazione di spettacolarizzazione è però uno specchietto per le allodole: i vari frame si succedono anche a scopo di significazione. C'è dunque un'asincronia tra il commento e il rilievo narrativo,…
Geniali, dissacranti, assurdi: questi sono i Python, questa è l'essenza della loro comicità. Non tutti gli sketch sono degni del precedente o del successivo, tuttavia non si può che rimanere sbalorditi di fronte a tantqa inventiva, tanta originalità e tanta follia. Titolo che più esatto non si può. Qualcosa di COMPLETAMENTE DIVERSO.
I Python sbarcano al cinema con una raccolta dei più popolari sketch della trasmissione che ha cambiato la televisione in Europa: il Flying Circus (1969/1974). Regia televisiva (marchio BBC), gags divertenti ma non ancora "arrabbiate". Ci vuole cultura televisiva e sensibilità per valutare oggi l'importanza che questa comicità ha avuto sul popolo britannico, e certamente il…
L'umorismo inglese è un genere che piace o non piace, che si apprezza o non si apprezza e soprattutto che si capisce o non si capisce. Per coloro che si identificano con il "NON" e forse preferiscono l'umorismo di un film panettone, scurrile e volgare, basato solo sul sesso e sull'uomo italian lover e la donna furba, sugli equivoci di bassa lega e sulle battute trite e ritrite, sconsiglio…
Succulenta antologia riveduta e (s)corretta delle scorribande televisive dei Monty Python.Non è propriamente un film,è un collage di loro sketches televisivi(il programma si chiamava Flying Circus,titolo appropriatissimo) e cartoni animati(realizzati da Gilliam sempre con la sua vena acida e surreale) caratterizzati sempre da un efficace mix di satira anche pesante sui costumi dei…
Mi sento un marziano a vedere che questo film è piaciuto molto. Per tanto mi limito a dire, nella mia "solitudine", che la comicità in perfetto stile inglese NON è e NON sarà MAI il mio forte. Mi avesse almeno procurato un sorriso... soltanto sbadigli.
Incredibile...dopo anni di ricerca sono riuscita a recuperare questa pellicola-florilegio che dieci fa aveva avuto su di me quasi l'effetto della "barzelletta-assassina". Trovo che uno humour del genere, unito alle animazioni di Gilliam, non possano che produrre capolavori.
La gara per il borghese più imbecille dell'anno rimane sempre di estrema attualità.
Ironici e cinici, dissacranti e visionari, camaleontici, grotteschi, surrealisti, i Monty Python non hanno bisogno di presentazioni. E in questo film, slegati da una vera e propria logica narrativa, esprimono il 100% della loro forza, che per il forte valore critico sociale non può essere riduttivamente inquadrata come pura e semplice comicità. Notevoli gli inserti animati, inquietantemente…
Assurdo, senza capo nè coda e piuttosto "inglese" soprattutto nello sberleffo verso le istituzioni e le maniere. La comicità dei Python gioca a carte scoperte, denunciando da subito la natura del film come un insieme di pezzi di nonsense e a tratti un pò infantili. John Cleese è un grande. voto: 7
Apatia, stress,,malinconia improvvisa,panico insomma tutto ciò che rende la vita una mevda...dall'
Inghilterra arriva la soluzione:MONTY PYTHON. LA PANACEA DELL'UOMO CON UN FINE SENSO DELLO HUMOR!
Modalità d'uso:1…
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Commenti (7) vedi tutti
I soliti Monty Python, una raccolta di gag di cui alcune decisamente irresistibili e altre molto meno. Chi ama la loro comicità surreale non resterà deluso.
commento di alfatocoferoloImperdibile e divertentissimo.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVoto al film: 6!
commento di Mr BlondeUn film puramente demenziale. Classico stile Monty Python. Sketch non collegati fra di loro e battute a raffica. Molto simile al Ridere per Ridere di John Landis con Zucker/Abrahams/Zucker.
commento di IGLI-
commento di DaltonUn capolavoro! Si tratta "solo" di una sequenza di sketch tratti dalla serie televisiva Flying Circus degli innovativi Monty Python (in Italia ormai ricordati solo dai 30/40enni…)
commento di Xiaoil mio film grottesco preferito da quando guardo film…pura demenzialità,da sketch originalissimi a cazzate pure, un concentrato di humor rivolto a chi non fa il difficile( ovvero gli houmoristi inglesi)
commento di Dr.Lynch