Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Parte un po’ in sordina e sembra voler prendere toni da commedia, con l’equipaggio ancora assonnato dopo il risveglio imprevisto e con le rivendicazioni salariali dei due meccanici brontoloni; cresce via via, con l’esplorazione del pianeta misterioso, l’intrusione fra le mura di casa di un nemico terribile che fa fuori tutti, la rivelazione della vera natura di Ian Holm e il faccia a faccia finale. Ci sono venature filosofiche (lo scienziato-robot ammira la purezza del mostro alieno, cioè il suo essere un concentrato di violenza non contaminato da una coscienza morale) che però tutto sommato non risultano invadenti, e può essere visto anche solo come un godibilissimo film di fantascienza. Bel cast, fra cui spicca una Weaver dal ruolo mascolino che però non ne intacca il fascino. Non male anche il gatto.
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