Regia di Shekhar Kapur vedi scheda film
Doverosa premessa: fossi stato io il protagonista del film, non mi sarebbe passato nemmeno per l'anticamera del cervello di rischiare la vita nel deserto del Sudan per una ignobile ed infame impresa colonialista, avrei riso in faccia alle accuse di codardia e me ne sarei strafottuto delle quattro piume... anzi, le avrei fatte incorniciare, le avrei appese sul camino ad imperitura memoria della cosa più intelligente che ho fatto nella mia vita: salvarmi la pelle. Con tali presupposti potete ben immaginare l'insofferenza con la quale ho assistito alla prima metà di questo passabile film di avventure guerresche in costume. Nella seconda parte, per fortuna, la pellicola decolla: le immagini sono molto belle (bellissima la fotografia), le scene di battaglia avvincenti, la parte nella prigione sudanese davvero emozionante. E poi c'è Heath Ledger, in una interpretazione di rara intensità che non fa altro che accrescere il rimpianto per aver perso troppo presto un attore semplicemente strepitoso. Per il resto il film di Shekhar Kapur convince poco, a cominciare da una Kate Hudson completamente fuori parte e dall'evidente incongruenza di gente che se ne va a spasso a piedi nel deserto e non ha alcuna difficoltà ad uscirne viva. Voto sufficiente.
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