Espandi menu
cerca
I sette samurai

Regia di Akira Kurosawa vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Spielbergman

Spielbergman

Iscritto dal 12 aprile 2004 Vai al suo profilo
  • Seguaci 10
  • Post -
  • Recensioni 652
  • Playlist 221
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su I sette samurai

di Spielbergman
10 stelle

Il prototipo del cinema d’azione “che conta”, direttamente dal Sol Levante, con scene d’azione fra le più belle dell’immediato dopoguerra. “I Sette Samurai” è un racconto d’avventura dal respiro ampissimo, in cui i temi dell’onore, del coraggio e della giustizia acquistato una valenza universale, traducendosi nella speranza di un’umanità più solidale e capace di affrontare le difficoltà insormontabili. L’eroismo dei sette, descritto con foga e poesia dal fondatore del “cappa e spada” nipponico, è trasmesso attraverso l’action più agguerrito, lo scavo psicologico dei personaggi (da cui emergono i protagonisti in tutta la loro statura epica) e le splendide scenografie nipponiche. Ciò che Kurosawa fa è di mettere in scena una epica battaglia fra bene e male, fra giusto e sbagliato, in cui l’onore, la virtù più importante nella cultura giapponese, si eleva a sommo giudice dei comportamenti e delle azioni dei protagonisti. Vige un manicheismo netto (i cattivi neppure si conoscono, praticamente): Kurosawa, per la maggior parte del film, non fa altro che esplorare i suoi eroi, le loro motivazioni, i loro ideali, le relazioni fra loro. questo atteggiamento, ossia l’esplorazione degli eroi, la spiegazione dei motivi che li animano nella ricerca della giustizia, è un concetto che avrebbe alimentato tutto il cinema d’avventura successivo, da Ford a Michael Mann. Kurosawa crea un film “giapponese” soprattutto nello spirito, in cui la voglia di pace e la sete di giustizia sposa i valori della patria e della tradizione. Che dire? Magari oggi è sorpassato, ma “I Sette Samurai” è stato un film di rottura unico, sia per dimensioni, sia per spirito.
Voto: 8 ½.

Sulla trama

Sturges, in “I Magnifici Sette”, l’ha copiata passo-passo, ma si adatta molto più agli idelai e ai valori della cultura giapponese.

Su Toshiro Mifune

Grande.

Su Akira Kurosawa

Ha fatto scuola.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati