Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
"Arrestereste OGGI qualcuno che compie un delitto DOMANI?". Ruota attorno a questa intrigante domanda il film di Spielberg, regista che decisamente o si ama o si odia. Siamo nel 2054, dove i "Pre-Cogs", tre individui dai poteri paranormali, grazie alle loro visioni permettono alla polizia di arrestare qualcuno prima che questi compia un delitto. John Anderton (Cruise) lavora per la Precrimine, il reparto che sfrutta le doti dei tre veggenti. La sua vita si complica quando scopre che sarà lui stesso, 36 ore dopo, il prossimo omicida, per di più uccidendo qualcuno che non ha mai visto. Anderton ovviamente non ci sta, e scappa cercando di impedire che ciò accada, tallonato dal rivale David Witwer (Farrell) che lo vuole prendere. C' è da dire davvero molto su "Minority Report": si potrebbe partire dal lato moral-filosofico della vicenda, ovvero arrestare un innocente perchè PROBABILMENTE dopo non sarebbe più tale. Anderton cercherà di salvarsi proprio sfruttando il "Minority Report" del titolo, ovvero il fatto che i "Pre-Cogs" non hanno sempre la stessa visione tutti e tre, ma ce n'è uno che la pensa diversamente. Il sistema su cui il futuro si basa non è quindi così inattacabile, dato che molti innocenti sono stati arrestati per un delitto che alla fine non avrebbero commesso. Ciò che lascia di stucco però è l' impatto visivo, la meraviglia che Spielberg ci regala ancora una volta attraverso il suo genio: strade che si sviluppano in verticale, auto e veicoli fantascientifici che sfrecciano liberamente affrontando la gravità, apparecchiature (i fantomatici "ragni" adottati dalla polizia) inquietanti e via dicendo. Per concludere, non si può che parlare dei protagonisti: Tom Cruise è in splendida forma, convincente al massimo (a breve di nuovo assieme a Spielberg ne "La guerra dei mondi"); Colin Farrell ci sa fare, perfetto con quella sua aria solita da schizofrenico pronto a esplodere; e ultimo ma non ultimo Max Von Sydow, mitico Esorcista che qui cerca di aiutare Anderton a scappare. Bellissimo film.
Adrenalinica, riflessiva, agghiacciante.
Azzeccata.
Convincente.
Davvero bravo, un grandissimo attore.
Brava.
Perfetto per la parte dl cattivo: il suo sguardo da pazzo convince e carpisce l' attenzione.
Ottimo, dà perfettamnte l' aria di colui che non sa come reagire di fronte a una situazione così caotica e contorta. Bravissimo.
Un grande, un mito, unico. C'è poco da fare, Spielberg ha un tocco magico tutto suo, indesrcivibile ma meravigliosamente "vivo" quando si assiste alle sue pellicole.
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