Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Un buon film, ma secondo me non del tutto chiaro.
Di certo rende bene l'angoscia che dipende da scelte, proprie e di altri, che hanno motivazioni esclusivamente contro l'uomo, in geenrale. Ma per il resto a me è parso che le idee che erano in testa al regista non gli fossero troppo chiare, sul messaggio da trasmettere. Insomma, non c'è una denuncia palese della storia dei cosiddetti grandi, come invece la materia poteva e doveva permettere.
Sellers è spettacoloso, i deliri di alcuni malati di mente arroganti sono evidenti, la precisione nella resa realistica delle manovre militari pure. Ma la serietà assoluta del tema mal si coinuga con le scelte di sottolineare il grottesco, che mi sembrano invece coprire e confondere la scarsezza di idee nell'interpretare la reale entità di quel possibilie dramma.
La scelta di identificare il progetto bellicistico americano nel solco della continuità con il delirio razzista nazista, pur così foriero di stimoli in parte veritieri, non è approfondito in modo abbastanza chiaro, così come la messa in ridicolo della proaganda anticomunista.
eccelso, sia nella capacità di interpretare alla perfezione tre personaggi diversissimi, sia nella qualità di fondo della sua recitazione
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta