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Trama

L'educazione lavorativa di un ragazzo apatico e pieno di problemi da parte del padre che lo introduce nell'ambiente di un supermercato.

Note

L'esordio di Forman approda a Locarno e riceve una buona accoglienza, soprattutto lo segnala come nuovo e promettente esponente del cinema cecoslovacco.

Commenti (2) vedi tutti

  • Primo (e a dire il vero non proprio memorabile) lungometraggio di Milos Forman

    commento di Ethan01
  • Esordio cinematografico di Milos Forman.

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La recensione più votata è positiva

ezio di ezio
7 stelle

Pieno di aspettative nei confronti del figlio Petr (Jakim) il padre (Vostrcil) lo fa assumere in un supermercato sperando per lui in un roseo futuro.Il ragazzo pero' mostra insofferenza allegata a innumerevoli problemi.Esordio alla regia di Milos Forman premiato al Festival di Locarno dimostrando fin da subito il suo valore nel cinema cecoslovacco.Non c'e' una trama vera e propria ma rimane una… leggi tutto

3 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

mm40 di mm40
6 stelle

L'esordio in lungometraggio di Milos Forman come regista ed anche come sceneggiatore (insieme a Jaroslav Papousek, che lo affiancherà anche per i prossimi Gli amori di una bionda, 1965, e Al fuoco, pompieri!, 1967). La storia è composta di pochi e semplici avvenimenti, tutto ruota attorno ad un goffo adolescente che si affaccia timidamente alla vita 'vera', quella degli adulti, e… leggi tutto

1 recensioni sufficienti

2020
2020

Recensione

ezio di ezio
7 stelle

Pieno di aspettative nei confronti del figlio Petr (Jakim) il padre (Vostrcil) lo fa assumere in un supermercato sperando per lui in un roseo futuro.Il ragazzo pero' mostra insofferenza allegata a innumerevoli problemi.Esordio alla regia di Milos Forman premiato al Festival di Locarno dimostrando fin da subito il suo valore nel cinema cecoslovacco.Non c'e' una trama vera e propria ma rimane una…

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giansnow89 di giansnow89

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mm40 di mm40
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L'esordio in lungometraggio di Milos Forman come regista ed anche come sceneggiatore (insieme a Jaroslav Papousek, che lo affiancherà anche per i prossimi Gli amori di una bionda, 1965, e Al fuoco, pompieri!, 1967). La storia è composta di pochi e semplici avvenimenti, tutto ruota attorno ad un goffo adolescente che si affaccia timidamente alla vita 'vera', quella degli adulti, e…

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2007
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Zarathustra di Zarathustra
8 stelle

Hai degli amici così e non ne segui l'esempio... Ah!! Il far carriera nella società vana che impedisce libertà e voglia di vivere. Forman al suo esordio parla di quella società del blocco sovietico così antica nella sua stupidità e così vuota nella sua moralità. Il presentimento però, è quello che parli anche di noi, di noi oggi e della mentalità diffusa del diventare, del far…

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sasso67 di sasso67
8 stelle

Bel film di Forman, il suo primo vero lungometraggio a soggetto, prima dell'altro bel film ("Gli amori di una bionda") che rivelò al mondo la nova vlna cecoslovacca: insieme a Forman si misero in luce Schorm, Nemec, Passer (qui aiuto regista), la Chytilova, Menzel ed altri. E proprio alla nouvelle vague (entrambe le espressioni significano nuova onda) francese si apparenta questo "L'asso di…

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