Regia di Krzysztof Kieslowski vedi scheda film
e' il film piu' magico, sottile, segreto, rarefatto, ipnotico, atmosferico del grande Kieslowski. Aperto alle piu' svariate interpretazioni, valorizzato da una componente audiovisiva che rappresenta ben piu' di una semplice cornice, sorretto da una Irene Jacob in stato di grazia, e' una dolce e inquietante sinfonia di gesti, sguardi, oggetti, simboli, strade perdute, scherzi del caso, sogni e incubi rimossi, reminiscenze confuse: e' la storia di una marionetta, di un oggetto nelle mani del Caso, un burattinaio che dall'alto guida i fili dell'esistenza, le possibile scelte, i destini incrociati. E' l'affascinante vicenda di una donna alla ricerca di se stessa e dei suoi desideri
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