Regia di Woody Allen vedi scheda film
Sì è vero, anche ad... "occhi chiusi", W. Allen riesce a portare a termine un film... ma al di là di qualche situazione divertente, questa volta più sul piano fisico che su quello verbale (l'incontro nella stanza d'albergo con il produttore del film) e della creazione del miglior personaggio femminile dai tempi di "La dea dell'amore" (quello interpretato con il giusto piglio da una bellissima Tea Leoni), è anche vero che non riesce ad avvicinarsi neanche lontanamente, causa il suo ripetersi, la sua mancanza di una vera e sana acidità nei confronti degli studi hollywoodiani e la sua eccessiva durata, ai suoi migliori film di un passato che oramai è sempre più lontano.
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