Regia di John Hughes vedi scheda film
Due teenager maghi del computer trovano la formula per costruire la donna perfetta. Nonostante gli scopi siano esplicitamente legati alla voglia di sessualità, la donna (interpretata dal feticcio Kelly LeBrock) fornirà loro degli interessanti spunti di riflessione sul piano morale e comportamentale. Il film è di quelli che si guarda distrattamente, senza impegno, ma non per questo senza valore. Ad alcuni decenni di distanza è foriero di numerosi elementi interessanti: si tratta per esempio del film che lancia i giovanissimi Bill Paxton e Robert Downey Jr. o quello che conferma la modella LeBrock ad Hollywood (dopo il successo de “La signora in rosso” dell’anno prima, in cui già interpretava il ruolo di bellona senz’anima); la colonna sonora è di Danny Elfman, futuro uomo di fiducia di Tim Burton, all’epoca frontman di una band emergente. Ma soprattutto è un concentrato di elementi tipici dell’epoca, tanto da poterlo farlo rientrare in una ipotetica top ten dei film più rappresentativi del decennio.
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