Regia di Paul Greengrass vedi scheda film
"Bloody Sunday" fa incazzare, è qualcosa che va oltre ad una semplice pellicola con un'ottima ricostruzione storica degli orribili fatti successi quella domenica del '72 a Derry (per i cattolici-irlandesi, Londonderry per gli inglesi..) dove durante una marcia (proibita) per i DIRITTI CIVILI e contro l'internamento 13 persone furono uccise e 14 furono feriti dalle pallottole dei soldati inglesi. Bloody Sunday è un enorme e diretto atto d'accusa contro l'Inghilterra, una nazione che permette questi sanguinosi massacri e molti altri, una nazione conquistatrice che al posto di fare giustizia esalta questi atti e ne premia addirittura i responsabili. Ed è anche un gesto d'amore per tutta la popolazione nordirlandese, distrutta e devastata da anni e anni di conflitti, invasioni, rivolte e ingiustizie, passate troppe volte in sordina e dimenticate dall'opinione pubblica, ma con una grande voglia di reagire, di lottare per dare un senso alla propria vita e per meritarsi qualcosa di meglio che sangue e violenza. Questa pellicola non va giudicata per i suoi aspetti tecnici e artistici (comunque di tutto rispetto) ma per il suo lato morale, perchè ci sbatte in faccia la dura realtà dei fatti e riesce a farci incazzare e reagire di fronte a quello che è successo quel maledetto giorno a Derry.
L'unica colonna sonora è la stupenda Sunday, bloody sunday degli U2 durante i titoli di coda. DOVEROSA.
Ok
Diligente
Bravissimo nel ruolo del militare. Cosa darei per prenderlo a pugni!
OTTIMO. Ha messo anima e corpo il quella parte.
Ottima regia, con una tensione che cresce minuto dopo minuto fino ad esplodere in quel vergognoso GENOCIDIO.
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