Regia di Tom Dey vedi scheda film
Ultimamente hanno conosciuto ambedue una ripresa di carriera, ma c'è stato un periodo ( lunghino) per due ex-campioni del botteghino e delle testate che si occupano di cinema De Niro ee Murphy in cui un modo per riuscire a stare a galla ( non che probabilmente, specie il primo, rimanessero proprio sotto un ponte...), era abbinarsi a un altro nome da sparare sui manifesti a caratteri non meno grandi del proprio. "Showtime" , in cui si fa una blanda irrisione di un sistema che riduce ogni cosa, azioni di polizia comprese, a spettacolo per teleconsumatori, vede il piedipiatti tutto d'un pezzo De Niro e quello arrivista Murphy allearsi dapprima per scherzo e per forza, e poi risolvere un caso insieme: a sceneggiatori e produttori verrebbe da chiedere se fosse loro parso un soggetto originale, visto che lo abbiamo già visto, più o meno, almeno un'altra decina di volte, e ai due divi, visto anche il non entusiastico responso del pubblico, se ne sia valsa la pena. Per carità, sono entrambi riusciti a fare anche di peggio, ma siamo ai minimi termini dell'accettabile, specie nella prima parte lo sbadiglio ci fa compagnia, e il film funziona di più quando la butta sull'azione che sull'umorismo.
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