Regia di Iain Softley vedi scheda film
VOTO : 6++.
Un film scorbutico che pone tanti dubbi con leggerezza, piaciuto ad alcuni, odiato da altri, beh può non suonare bene la cosa, ma in fondo quando si divide il pubblico è già un mezzo successo.
Prot compare in quel di New York ed afferma di essere un alieno; subito internato (ma che sta a di’ questo?!) ma i dubbi del “fortunato” dottore di turno, non tardano a manifestarsi, benché la posizione da tenere per prassi sia assolutamente chiara.
Infatti per certi versi sembra tutt’altro che uno squilibrato, in quanto possiede delle conoscenze ed una sicurezza in grado di confondere, riempiendo i suoi discorsi di particolari ben pensati.
I dialoghi tra l’alieno ed il dottore sono gustosi (il loro rapporto è assolutamente centrale alla vicenda), i modi e le usanze del primo sono riusciti ed attraggono l’attenzione (“la terra? Un pianeta dal futuro incerto”) in quanto coinvolgono e risultano spesso divertenti.
L’atmosfera di mistero si può definire azzeccata, probabilmente il contorno un po’ meno, ma rimane un film di discreto fascino, rafforzato da una coppia di attori d.o.c..
Pellicola dunque originale, non del tutto convincente, ma che riempie di suggestioni.
Ed è già più di qualcosa.
VOTO : 6++.
Propone un impianto cinematografico suggestivo, ma non sempre efficace.
Rimane il dubbio se sia più bravo o furbo.
VOTO : 7.
Molto convincente.
Il personaggio gli da la possibilità di spaziare e di incantare, lui è bravo a renderlo appassionante
VOTO : 6,5.
Una spalla così è una garanzia, anche se il personaggio è un pò troppo stereotipato per fare meglio.
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