Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Premetto: non amo i film di fantascienza e raramente guardo film dove il protagonista è un bambino.
Siamo nel futuro, il mondo è stato quasi totalmente sommerso dalle acque e in quella parte dell’umanità sopravvissuta i robot diventano un anello essenziale nella struttura economica della società. Creare un essere artificiale è stato un sogno dell’uomo sin dagli albori della scienza e qui l’essere artificiale è un perfetto simulacro dell’uomo in tutto e per tutto, anche nelle normali reazioni umane come il dolore fisico….è addirittura capace di amare sinceramente qualcuno.
David (il mecca bambino) è un robot di ultima generazione e unico nel suo genere, verrà affidato in fase sperimentale a una coppia il cui figlio malato è stato ibernato in attesa che vengano trovate le cure, poco alla volta David incomincerà a provare il sentimento, l’amore, nei confronti della “madre”. I problemi nascono quando il figlio naturale della coppia guarisce e torna a casa…quindi sorge il problema: i genitori potranno amarlo alla pari di un bambino vero? E’ stato creato un robot capace di amare l’uomo, ma l’essere umano saprà amarlo a sua volta?
La fantastica favola di Pinocchio che sopravvive negli anni e raggiunge il futuro è stata riportata da Spielberg in chiave modernissima, dove il piccolo David vuole a tutti i costi diventare un bambino vero e autentico per essere amato e per diventarlo andrà alla ricerca della fata turchina, sarà accompagnato dal fedele amico Teddy, tenero orsacchiotto di pezza ma con la voce impostata da uomo saggio e maturo che farà le veci del Grillo parlante fino ad incontrare un più che mai buffo gigolò/Lucignolo interpretato da Jude Law.
Allora io ritorno alla mia premessa: perché dare 5 stelle a questo film? Semplice…E’ una bellissima favola capace di coinvolgere emotivamente tutti senza distinzioni di età o di preferenze sui generi cinematografici, scenografie spettacolari dove da un momento all’altro ti aspetti di vedere nel cuore della notte una bici che vola illuminata dalla luna….ma quello non era ET?!?
Consigliato a tutti, è uno sguardo al futuro con la pura e genuina fantasia del passato.
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