Espandi menu
cerca
Training Day

Regia di Antoine Fuqua vedi scheda film

Recensioni

L'autore

LoLori

LoLori

Iscritto dal 25 settembre 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 22
  • Post -
  • Recensioni 271
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Training Day

di LoLori
7 stelle

Solo due parole... al di la di quanto detto dai soliti esperti saccenti (da loro, inevitabilmente, c'è sempre da apprendere) - e dai soliti, a loro bastian contrari (e pur da questi c'è sempre da imparare) - lasciatemi dire che "Training day" è davvero un ottimo film.
Per quanto... l'oscar concesso quell'anno a Washington... fu un oscar politico, il quale fece appunto il paio con quello ottenuto - guarda caso - dalla sua "bellissima" collega di, riguarda caso, di medesima razza... nella medesima sera (se non vado errando, vinse con l'ottima interpretazione in "Monster's ball" in cui, insieme a lei, non sbiadiva, ma pur brillava un ottimo Billy Bob Torton. E con loro, iniziava ad accendersi la stella di un giovane ma quasi maturo, Heat Ledger... il quale personaggio finiva - premoniziosamente verrebbe quasi da dire - suicida).
Ora... non ricordo quali fossero i film in lizza quell'anno... ma ricordo bene di aver nell'occasione criticato la scelta dell'accademy

(per quanto sia attendibile, molto opinabile e poco obiettivo, il loro giudizio: Holliwood non è Cannes, non è Venezia, non è Berlino, si sa... ma è sempre bene ricordarlo).

Quell'anno era in atto, negli USA tutti, un' epurazione razziale al contrario... c'erano stati disordini di stampo razzista appunto, dei morti negli scontri tra polizia di etnia bianca e gangs malavitose... di etnia "nera"...

Così, dalle alte sfere, fu impartito l'ordine a tutto il paese, ad ogni livello, ivi vcompreso quello artistico e sopprattutto cinematografico perchè - ovvio - di grande risonanza mediatica... di privilegiare, premiare... l'uomo di colore attraverso riconoscimenti, più o meno sinceri e veritieri, ai suoi più illlustri esponenti.
Un'elegante maniera che mirava dunque a rabbonire, risarcire... insomma quietare la protesta "nera"... nonchè un 'escamotage lecito e comunque plausibile, atto a riconoscer "davvero" il cinema di colore nella sua grandezza, troppo spesso tenuta in "minoranza".
Ma colore della pelle a parte, soprassedendo a meriti più o meno pilotati che furono - ammesso poi lo fossero - son sicuro di poter affermare che, questa di Danzel Washington, resta comunque una delle sue migliori interpretazioni in uno delle sue rari parti "da cattivo".
Ps. Il film è piuttosto crudo... va da se... con questa sceneggiatura ce lo si aspetta...
Ora... alcuni di voi hanno premiato, altri assolto, altri ancora solo giustificato il - apprendo qui - "pressochè esordiente" regista Fucquat (a me a malappena era noto il nome). Io come più volte ammesso, non son in grado di giudicare una condotta di reagia... salvo in casi ecclatantemente scialbi o eccelsi, certo... mah... adesso riflettevo su che "porcata" di film sarebbe potuto divenir questo... se una sceneggiatura così "violentemente invitante" fosse finita in mano a qualche pazzo di regista...

Che so... ma il primo a cui "non posso che pensare"... è Questin Tarantino.

 

Ps. lo quoto "solo" 3 stelle e 1/2 - 7... per via del fatto che poco apprezzo i film "piuttosto" violenti... ma meriterebbe - sempre a mio avviso - pienamente le 4 stelle... e anche più.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati