Regia di Nigel Cole vedi scheda film
Questo film non mi ha mai attirato, e avevo ragione: ovvio e banale. Grace, arzilla vedova e "migliore giardiniera del mondo", visti i debiti lasciati dal defunto marito, si mette a coltivare un'improbabile marijuana (sì perché la serra è da parodia). Ho trovato il film pieno zeppo di moralismo mal servito e battute da pub di seconda mano. Anche il finale con tutti euforici, causa la bruciatura della serra e il matrimonio fra Grace e il bellimbusto "criminale" (figura di un ridicolo da far pena) è più che da commedia direi da filmetto di serie B. Peccato perché se si giocava un po' meglio sull'acume delle battute e meno sul becero ovvio pesante moralismo e sulla ovvietà della trama forse (e dico forse) qualcosa si salvava.
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