Regia di François Truffaut vedi scheda film
Romanzone gloriosamente narrato con mano magistralmente ispirata da un Truffaut in un ottimo momento, con grandi sentimenti di fondo, ma tendenzialmente votato all'inquietudine, al pessimismo ed alla misantropia più cieca. Perchè gli uomini sono rinunciatari, pavidi, meschini nel loro atteggiamento verso Catherine: per paura di perderla accettano il menage a trois; perchè la donna è approfittatrice, subdola, squilibrata, non sa prendere una decisione e preferisce sconvolgere continuamente gli assetti sentimentali della sua vita e delle persone attorno a sè, piuttosto che imparare a soffrire una buona volta. E se l'egoismo di Catherine è indiscutibile, l'altruismo di Jules e Jim, sempre pronti ad accettare la sostituzione di uno con l'altro nel cuore della donna, è soltanto vigliaccheria allo stato puro, incapacità di reagire per non dovere soffrire ulteriormente. E, ancora una volta, il finale è la soluzione estrema in questo senso: la scelta di non soffrire più in maniera definitiva ed irrevocabile. E' certo un'umanità malata, inappagata ed inappagabile, il cui stato di perenne ricerca è motivato da un'interiorità instabile che però va a scontrarsi con un totale fatalismo, ovverosia l'arrendersi completamente al destino senza provare a reagire concretamente. In questo senso l'uomo che sta con la ragazza muta, che è stupida ma è 'tutto sesso', può avere mirato in basso, ma ha per lo meno preso una decisione netta ed è padrone della propria situazione; Jules e Jim delegano invece ogni tipo di responsabilità a Catherine, che presto dimostra di non essere affatto la persona idonea a decidere, nè per sè stessa, nè tantomento per gli altri. E questa è codardia. Nulla da eccepire sulla forma del film, ma il Truffaut migliore non è ancora questo.
Francia, 1912; Jules conosce Jim, austriaco, e condivide ben presto con lui un'amicizia ed una stima sincere. I due incontrano quindi Catherine, colta, simpatica e un po' matta, che sceglie Jim e va a vivere con lui, prendendo anche Jules in casa con loro. Catherine e Jules diventano amanti; scoppia la prima guerra mondiale e i due amici sono schierati nei rispettivi eserciti l'uno contro l'altro. Si ritrovano a conflitto finito, ma ora Catherine sta con Jules, con cui ha avuto una figlia. E, nemmeno a dirlo, è attratta di nuovo da Jim. La storia prosegue così fino a che Catherine decide per il gesto estremo, scegliendo anche questa volta Jim come suo compagno.
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