Regia di David Twohy vedi scheda film
Freddo e buio come la notte, popolato da incubi terribili ma inevitabilmente reali: tutto questo è il sorprendente e originale b-movie di David Twohy…ma non solo.
Dopo un inizio vorticoso e mozzafiato, che promette bene e non delude le aspettative( altamente spettacolare lo schianto della nave spaziale), il film, un misto di azione e fantascienza con tocchi horror,si svolge interamente su di un’inospitale pianeta, arido e assolato, bruciato costantemente da tre splendidi soli che avvolgono l’atmosfera in altrettanti e differenti colori: azzurro, giallo oro e rosso fuoco( l’effetto sui volti degli attori è fantastico)
Ma la quasi-incessante luce finisce bruscamente per lasciare spazio ad un’oscurità incombente e carica di minacce…
Visionario ed innovativo lo stile del giovane regista, suspence alle stelle nella migliore tradizione carpenteriana, perfetti gli attori, dalla tosta Radha Mitchell al poderoso Vin Disel dalla sensuale voce( vedere in originale per credere!),che da vita ad un anti-eroe ambiguo ed affascinante come pochi. Inaspettato il finale, lasciato aperto per il sequel, che purtroppo non è per niente all’altezza dell’originale.
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