Regia di Gregory Hoblit vedi scheda film
Punto uno: qualcosa di spiacevole e' già accaduto. Punto due: ci troviamo a discuterne mentre deve ancora accadere. Punto tre: potremmo cercare di non farla accadere. Questo il plot avvincente di un film decisamente sfuggito a Yapo (regista di Premonition). Azzeccatissimo nei tempi e negli spazi (temporali e non), ingarbugliato con criterio, illogico con discernimento, sensatamente folle ed affascinante. Da gustare rilassati anche se con mille occhi e mille orecchie. Scena stracult: padre e figlio rivivono la morte accidentale del primo riuscendo a sovvertire il destino. Tre minuti di flashbacks vertiginosamente avvitati su se stessi da far accaponare la pelle...
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