Regia di Michael Apted vedi scheda film
Decisamente godibile, con una trama più complessa della media della serie ma secondo me non così "complicata" come qualcuno ha scritto.
Solita cavalcata da una parte all'altra del mondo, efficace nelle scene di azione (alcune delle quali, come le mega seghe elettriche sugli elicotteri, rimangono nella memoria) e nella resa di alcuni personaggi (in particolare i due "cattivi" principali, maschio e femmina).
Forse abbiamo visto un Brosnan anche più efficace, ma siamo comunque sempre ben oltre la sufficienza.
"Perversamente" seducente la Marceau, che fa sapientemente intravedere un fisico tutt'altro che disprezzabile, tanto da mettere in ombra una Denise Richards anche lei non al suo meglio recitativo. Ma, va detto, niente affatto così pessima, la Denise, da meritare il titolo di "peggiore Bond-girl di sempre" che gli è stato attribuito tempo fa, nè tantomeno da dover essere addirittura dimenticata da FilmTV nella lista degli interpreti!
Gradevolmente "complessa", anche se si direbbe che ciò possa aver sconcertato qualche Bond-fan abituato a trame più elementari.
Se la cava con sufficienza ampia.
Va bene così, anche se ha fatto di meglio.
Alcune battute carine ("Pensavo che Natale venisse solo una volta" ...).
Assolutamente efficace nella parte, sotto tutti i punti di vista.
Concordo con chi ha scritto che Robert Carlyle è uno dei migliori cattivi dell'intera saga bondiana, riesce a non essere macchiettistico pur con la caratteristica fisica che gli è stata attribuita e arriva quasi a suscitare un certo senso di pietà. Poteva effettivamente essere sfruttato ancora meglio.
Qui il suo personaggio deve affrontare una situazione di maggior coinvolgimento personale rispetto al solito, nel poco spazio che ha riesce a rendere la cosa.
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