Aspirante scrittore di venticinque anni, in realtà disoccupato, trova una nuova fonte di ispirazione pedinando le persone e cercando di entrare nelle loro vite. Sceglie il soggetto sbagiato, un ladro, che lo incastra e lo trasforma in rapinatore e assassino. Fondamentale l'azione di disturbo di una dark lady...
Note
Noir inglese quasi sperimentale, in bianco e nero, all'inizio vicino per estetica al Dogma di Von Trier. Ci sono cose formalmente interessanti e Christopher Nolan, classe 1970, conferma di essere un asso nell'utilizzo della handycam (è anche operatore). Purtroppo chi bazzica il genere con una certa frequenza non si fa prendere in contropiede e indovina tutto dopo quindici minuti.
“Following”, opera prima di Nolan datata 1998, è un austero, intrigante e teso thriller/noir in b/n di ispirazione classica che riflette sulla frammentarietà dell’Io e del mondo, e mostra nel meticoloso aspetto formale/stilistico/narrativo tutti i prodromi del grande cinema di Nolan che sarebbe diventato ancora più affascinante in futuro. Notevole.
Uno scrittore in cerca di ispirazione comincia a seguire gente a caso per strada, fin quando non si imbatte in un ladro che lo coinvolgerà nelle sue attività. Primo e fulminante esordio di Nolan, pellicola di ottima fattura tecnica pur se realizzata con budget molto lontani da quelli che arriveranno in futuro.
Esordio eccezionale di Nolan, che con un film in economia assoluta dimostra di meritare i budget faraonici che gli verranno accordati nel prosieguo della sua carriera.
Thriller dopotutto abbastanza ordinario, mentre di primo acchito il film sembrava volgere verso qualcosa di completamente diverso. Lascia un po' delusi.
Following è l’opera prima dell’ormai famosissimo cineasta britannico Christopher Nolan, che già nel 1998 con un bassissimo budget dimostrava tutto il suo grande talento nel cinema indipendente inglese prima di sbancare i botteghini a Hollywood con la sua tanto acclamata trilogia sul Cavaliere Oscuro.
Quest’opera prima ormai dimenticata anche dai suoi più… leggi tutto
Uno squattrinato venticinquenne cerca di trovare l’ispirazione per il suo primo vero romanzo osservando le persone che lo circondano. Purtroppo per lui gli capiterà di confrontarsi con un ladro che finirà per incastrarlo, non senza l’intervento complice di una efficace dark lady da manuale.
Due anni dopo l'esordio del 1997 con il cortometraggio Doodlebug,… leggi tutto
Freddo e frenetico, Nolan mette a punto il suo stile in questo raccontino (poco più di un'ora di durata) in cui la follia, il malessere e l'inquietudine sono l'ordinarietà. Bianco e nero e camera a mano: un prodotto formalmente apprezzabile, ma cos'altro c'è in sostanza? Non molto. Una storia semplice, pochi personaggi ed uno sviluppo non particolarmente intrigante o… leggi tutto
E come ogni fine/inizio anno mi trovo a fare il bilancio dei film che ho gustato nei dodici mesi precedenti alla data di "giudizio". Ricco è stato l'anno trascorso di visioni che hanno ampliato la mia cultura e…
Non vi stiamo certo parlando di una novità, ma non possiamo non iniziare dai risultati incredibili di Oppenheimer che, anche questa settimana, ha riempito le sale di tutta Italia con un incasso nel weekend di…
Bill squattrinato aspirante scrittore disoccupato, decide di passare le sue vuote giornate a seguire le persone. Le pedina con il malato intento di entrare nelle loro vite. Quando l’oggetto della sua ossessione diventa involontariamente un ladro, Bill resta incastrato in una situazione più grande di lui.
L’esordio alla regia di Christopher Nolan si svolge attraverso…
Clamoroso debutto per Oppenheimer. Ce lo si aspettava, certamente, ma i risultati dell’ultimo film di Christopher Nolan vanno oltre ogni più rosea aspettativa. Dopo il primo weekend di programmazione, la…
Settimana piena di uscite quella che inizia oggi, anche se, lo sapete, il film più atteso ha cominciato a macinare entrate già da ieri. Distribuito da Universal in 1086 sale Oppenheimer, il primo biopic…
CIAK MI GIRANO LE CRITICHE DI DIOMEDE917: FOLLOWING
Tra le cose positive dell’uscita di Oppenheimer, c’è l’interessante e coraggiosa operazione a firma Movies Ispired che porta nei cinema italiani l’opera prima dell’allora 28enne Christopher Nolan.
L’uscita in quasi concomitanza con l’ultimo film del regista britannico vuole essere un vero e…
Un colpo di tosse da parte del nucleo del Sole (un'espulsione di massa coronale ben più devastante di un normale brillamento), ed ecco che un'ottantina d'anni dopo tutti i pianeti all'interno di 1,2 U.A.…
Uno squattrinato venticinquenne cerca di trovare l’ispirazione per il suo primo vero romanzo osservando le persone che lo circondano. Purtroppo per lui gli capiterà di confrontarsi con un ladro che finirà per incastrarlo, non senza l’intervento complice di una efficace dark lady da manuale.
Due anni dopo l'esordio del 1997 con il cortometraggio Doodlebug,…
Il cinema di Cristopher Nolan è una costante riflessione sul concetto di tempo. E questa classifica, personale e in evoluzione, non può essere definitiva: sarebbe come cercare di dare un ordine alle…
Quest’anno di Cinema d’autore ne è mancato parecchio soprattutto a causa della pandemia di coronavirus che ha letteralmente messo in ginocchio l’intera industria hollywoodiana e non solo.…
Following è l’opera prima dell’ormai famosissimo cineasta britannico Christopher Nolan, che già nel 1998 con un bassissimo budget dimostrava tutto il suo grande talento nel cinema indipendente inglese prima di sbancare i botteghini a Hollywood con la sua tanto acclamata trilogia sul Cavaliere Oscuro.
Quest’opera prima ormai dimenticata anche dai suoi più…
Following è il biglietto di presentazione di Nolan e contiene tutti i requisiti per mostrare al pubblico - e alle major hollywoodiane - il talento di cui fosse dotato. C'è una grande tecnica alla base e si nota tutta, pur col limitato supporto di un budget modesto; Nolan si occupa praticamente di ogni cosa (soggetto, sceneggiatura, fotografia, montaggio,…
Tanti elementi tipicamente nolaniani nella sfolgorante pellicola d'esordio del regista, fin dalle primissime sequenze. Stordimento, una situazione assurda, un personaggio alienato. Fabula stravolta secondo 3 piani diversi di narrazione, non intuibili da principio, di qui la sensazione di leggero straniamento, ma successivamente chiari in maniera cristallina allo spettatore (sia grazie allo…
Bill, Aspirante scrittore disoccupato, inizia a pedinare estranei con l’obiettivo di ricavare spunti per le proprie storie. Seguirà la persona sbagliata, Alex Cobb , uno scaltro ladruncolo da quattro soldi , che lo introdurrà nel giro dei piccoli furti d’appartamento ad un prezzo altissimo.
Esordio del…
Gli anni '90 sono stati un decennio proficuo per quanto riguarda il cinema, molti dei migliori registi di oggi hanno visto la luce proprio in quel periodo e molti altri, già all'attivo da parecchio tempo, hanno…
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“Following”, opera prima di Nolan datata 1998, è un austero, intrigante e teso thriller/noir in b/n di ispirazione classica che riflette sulla frammentarietà dell’Io e del mondo, e mostra nel meticoloso aspetto formale/stilistico/narrativo tutti i prodromi del grande cinema di Nolan che sarebbe diventato ancora più affascinante in futuro. Notevole.
commento di Antonio_MontefalconeBell'esordio in b/n di Nolan. Altro che quella cagata di TENET.
commento di Arch_StantonUno scrittore in cerca di ispirazione comincia a seguire gente a caso per strada, fin quando non si imbatte in un ladro che lo coinvolgerà nelle sue attività. Primo e fulminante esordio di Nolan, pellicola di ottima fattura tecnica pur se realizzata con budget molto lontani da quelli che arriveranno in futuro.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloEsordio eccezionale di Nolan, che con un film in economia assoluta dimostra di meritare i budget faraonici che gli verranno accordati nel prosieguo della sua carriera.
leggi la recensione completa di giansnow89Thriller dopotutto abbastanza ordinario, mentre di primo acchito il film sembrava volgere verso qualcosa di completamente diverso. Lascia un po' delusi.
commento di movieman