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La macchina nera

Regia di Elliot Silverstein vedi scheda film

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La recensione su La macchina nera

di giurista81
4 stelle

Road movie con venature esoteriche (autovettura diabolica di misteriosa provenienza sfreccia sulle polverose strade senza nessuno alla guida) che attinge a piene mani da opere come “Duel” (per quel che concerne il tipo di storia e per le atmosfere) e “Lo Squalo” (con l’ovvia sostituzione auto-squalo e con l’esplicita sequenza della parata con tanto di torretta avvista auto (!?) ) non riuscendo a mantenersi sempre su livelli accettabili.
La sceneggiatura (voto: 5), come già si può capire, è tutt’altro che originale e si perde spesso in banalità che sarebbero potute essere evitate con una maggiore cura (ad ex: i poliziotti sparano sull’auto che si arresta davanti a loro senza prima intimare all’eventuale occupante di uscire; un ciclista lanciato a folle velocità non cade nonostante un autovettura gli urti la ruota posteriore della bici; dopo esser stata asserragliata, insieme alla sua classe, all’interno di un cimitero abbandonato la maestra non trova altro che fare che lanciarsi in un trashoso monologo davanti all’auto “impazzita”) oltre a non tentare di spiegare neppure una serie di aspetti che avrebbero potuto offrire spunti interessanti (da dove è spuntata fuori l’autovettura? Perché si scatena una tempesta di vento prima del suo ingresso in scena? Quale è il suo obiettivo?). Presenti varie lungaggini (anche nel bel mezzo del film) totalmente non funzionali alla causa che ottengono il solo risultato di spezzettare il ritmo. Non convince pienamente Silverstein (voto: 5.5) che pur trovando qualche buona idea (vedi il filtro rosso messo davanti alla mdp nelle scene riprese dall’interno dell’auto demoniaca) si rivela tutt’altro che talentuoso nelle tante scene action non riuscendo quindi a sopperire alla povertà della sceneggiatura. La sequenza migliore è quella dell’inseguimento di varie voltanti della polizia all’autovettura dopo che questa ha seminato il terrore durante lo svolgimento della parata e sicuramente il finale che si rivela visivamente molto bello con un gustoso e beffardo effetto speciale (SPOILER: l’auto immersa nelle fiamme sfodera un sorriso di fuoco con tanto di linguaccia ai poliziotti che credono di essersi liberati di lei). Interpretazioni (voto: 5.5) così e così, buona, invece, la colonna sonora (voto: 7+). Totale assenza di gore. Ci si aggira sulla sufficienza. Voto: 5.5

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