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La spia che venne dal freddo

Regia di Martin Ritt vedi scheda film

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La recensione su La spia che venne dal freddo

di Klizia
8 stelle

Richard Burton conferisce grande intensità al suo personaggio soprattutto con lo sguardo e gli occhi. L'immagine dell'uomo tormentato è il suo forte e lo esprime con passione.

Cosa cambierei

Il finale ,,,Burton che soccorre la sua bella morente e non salta il muro ...ma vogliamo scommettere se al di là di quel muro invece dell'uomo baffuto e con gli occhiali ci fosse stata una super donna bella e prosperosa se il bel Alec-Richard non si sarebbe precipitato da quel muro :-)?

Su Richard Burton

Richard Burton conferisce grande intensità al suo personaggio soprattutto con lo sguardo e gli occhi. L'immagine dell'uomo tormentato è il suo forte e lo esprime con passione. Il ruolo del fidanzato non gli si addice molto probabilmente perchè in conflitto con se stesso nel non poter essere sincero con la persona che ama per il suo ruolo di spia.

Su Oskar Werner

Istrionico e capriccioso qui è pragmatico attento ma sfortunato in quando non verrà creduto e di conseguenza soggetto a triste sorte.

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