Regia di Frank Darabont vedi scheda film
La cosa che mi dispiace sempre vedere , in adattamenti cinematografici sulla media come questo, è che tutti i meriti ( l'originalità della storia, la caratterizazione dei personaggi, i vari messaggi morali ) vadano sempre al regista e non allo scrittore dall'opera originale da cui il film è tratto; premetto di non aver letto il libro di King ( autore che amo ), ma avendo letto altre suo opere so perfettamente qual'è il suo stile e vedendo questo film l'ho riconosciuto moltissimo, non solo per la storia ma sopratutto per i vari dialoghi e il particolare umorismo, quindi il film mi ha dato la sensazione di essere sicuramente un prodotto ben fatto, ma a parer mio sopravalutato, ben recitato e scritto, ma dove è praticamente assente una certa forza registica da parte di Darabont, che probabilmente sicuro di avere tra le mani un'ottima sceneggiatura non tenta di ricercare particolari guizzi per far parlare anche le immagini, e ciò ne risente dal punto di vista cinematografico poichè sembra davvero di leggere un buon libro pieno di personaggi molto ben caratterizzati e dialoghi notevoli, un approccio che sicuramente molti potranno apprezzare ma che io trovo più adatto per un prodotto televisivo.
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