Regia di Tim Burton vedi scheda film
Ennesima prova di bravura per Tim Burton, che maneggia materia prima di grande valore (l’intrigante romanzo “La leggenda della valle addormentata” di Washington Irving, qui anche co-sceneggiatore) e la trasforma in un film stupendo, a forti tinte gotiche, con interpretazioni di grande impatto e messa in scena formidabili.
Notevole Cristina Ricci:fascino innocente di una bellezza magnetica. Qui è un po’ strega un po’ bambina, senza dubbio meravigliosa. La menzione speciale è per Christopher Walken che senza proferire verbo, ma solo con la forza dell'espressività (e del marcatissimo trucco, ovvio) riesce a comunicare cattiveria, crudeltà, egoismo. Il tutto unito ad una possanza fisica con la quale sembra un baluardo invincibile ed inflessibile. Urla terrificanti, espressione spaventosa, due occhi che producono incubi certi. Un vero plusvalore per una pellicola già di per sé notevole.
Tra le migliori prestazioni di Burton.
Il fascino innocente di una bellezza poliedrica. Qui è un pò strega un pò bambina, ma certo irreversibilmente meravigliosa.
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