Espandi menu
cerca
La casa 2

Regia di Sam Raimi vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Raffaele92

Raffaele92

Iscritto dal 10 ottobre 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 10
  • Post -
  • Recensioni 371
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su La casa 2

di Raffaele92
8 stelle

Incredibile! Assolutamente pazzesco! Un film così folle non s’era mai visto.

Discostandosi a suo modo dal primo capitolo, ne estremizza la struttura fino all’inverosimile.

Il budget aumenta notevolmente, ma nonostante Raimi abbia dimostrato (cosa che continuerà a fare anche in futuro) il proprio valore soprattutto in condizioni di scarsità di mezzi, confeziona comunque un’opera sensazionale.

La componente farsesca sorpassa di gran lunga il terrore, ma non scavalca l’horror, e Sam Raimi si conferma con questo film un genio assoluto nella commistione dei due elementi – oltre che un autore a tutto tondo – consacrando al contempo Bruce Campbell a star del cinema di serie B.

Qualcuno nella critica ha definito questo sequel un “cartone animato splatter”: non penso ci sia maniera migliore per spiegarlo.

Un delirio superbamente eccessivo, che guarda al cinema trash girandovi attorno senza mai veramente abbracciarne l’estetica, ma scegliendo invece di sublimare il grottesco (sublimazione dalla quale scaturisce il sarcasmo più sfrenato) e parodiando prima di tutto sé stesso e il precedente episodio.

Ne viene fuori una sorta di circo degli orrori divertentissimo e kitsch, con momenti spiazzanti (gli ettolitri di sangue che escono dal muro), sequenze irresistibili (la fragorosa risata delle lampade), idee geniali a ripetizione (tra tutte, quella della mano posseduta), attimi di terrore puro (la discesa in cantina) e molto, molto, molto altro.

Un’opera intelligentissima, che eguaglia il film del 1981 in quanto a lungimiranza, ribadendone il modello ma al contempo reinventandolo.

Oltre a tutto quanto detto finora, “La casa 2” si contende il titolo, assieme a forse altre due o tre opere in tutta la Storia della Settima Arte, di film più splatter di sempre. Non la si consideri un’osservazione deleteria: la violenza fine a sé stessa è qualcosa che si trova ad anni luce di distanza da questo come da qualsiasi altro film del regista.

Le vie del cinema sono infinite, e la ragionata esasperazione dell’eccesso – che necessita di coraggio e sana sfacciataggine – è una di queste.

Un grandissimo e intramontabile film.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati