Spagna, 1938. La guerra civile è in pieno svolgimento. Nel tentativo di rafforzare la collaborazione tra Franco e Hitler, la Germania invita un gruppo di produttori spagnoli, vicini al nuovo regime, a girare le due versioni di "La ragazza dei tuoi sogni" (una in tedesco e una in spagnolo) negli studi Ufa di Berlino. Ma l'ospitalità del ministro della propaganda Goebbels ha a che vedere con il fascino della prima attrice, Macareña Granada.
Note
Il film, illuminato dalla presenza di Penélope Cruz, si sofferma su amori, invidie, capricci e nevrosi della gente di cinema, capace di farsi gioco di Goebbels per salvare un deportato. La regia appiattisce l'azione in una serie di quadri d'impianto teatrale.
Questo film ha di suo la bellezza che colpisce in pieno di Penelope Cruz, che però non collima con il personaggio proposto, non in sintonia con il volto. Difficile ricreare il cinema nel cinema, lo ha fatto Truffaut e Mankiewicz con un risultati eccellenti e pochissimi altri, ma spesso con risultati trascurabili, Trueba ne ha fatto un prodotto che ha varcato i confini spagnoli solo per la… leggi tutto
Uu film che non dice nulla di nuovo, sul cinema e sulla gente di cinema anche se l'ambientazione è insolita (truppa spagnola nella Germania nazista di Hitler). Il cast è insipido come la sua attrice principale, la bella Penelope Cruz. Guardabile ma niente di più. Voto: 4,5. leggi tutto
Questo film ha di suo la bellezza che colpisce in pieno di Penelope Cruz, che però non collima con il personaggio proposto, non in sintonia con il volto. Difficile ricreare il cinema nel cinema, lo ha fatto Truffaut e Mankiewicz con un risultati eccellenti e pochissimi altri, ma spesso con risultati trascurabili, Trueba ne ha fatto un prodotto che ha varcato i confini spagnoli solo per la…
Duarnte il nazismo il ministro della propaganda, Goebbels, capì l'importanza che la suggestione del cinema poteva produrre sulle masse (lui stesso era innamorato delle produzioni hollywoodiane) e diede un particolare…
Cinema cannibale, che si nutre di se stesso. Cinema che racconta il cinema, che mostra il cinema, che mostra il farsi del cinema. Storie contenute dentro a storie che parlano di storie che si riferiscono a storie....…
Si perde dietro una storia anche reale ma legata ad alcuni stereotipi ormai vecchi e banali. UN po' tutto ruota intorno a Goebbels che vuole a tutti costi l'attricetta spagnola sul suo divano, nuda. Troppa poca carne al fuoco per un film che ha vinto anche il Goya!
Trueba è regista colto e raffinato che probabilmente nella sua carriera ha raggiunto una fama molto minore di quanto meritasse(nonostante abbia vinto anche un Oscar per il migliori film straniero con il leggero Bella epoque).E con questo film dimostra anche di aver visto e rivisto un capolavoro come Vogliamo vivere! del grande Lubitsch.In questo film è raccontata la tragicomica…
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