Regia di David Cronenberg vedi scheda film
La vicenda si svolge all'interno di un microcosmo rappresentato da un lussuoso complesso residenziale denominato “L'arca di noè” dove chiunque vorrebbe andare a vivere, considerato una sorta di paradiso terrestre, la cui tranquillità verrà messa in discussione da un minaccioso parassita dalle sembianze vagamente "falliformi".
Andando contro gli stilemi classici del cinema horror che di norma predilige luci molto basse ed ambienti decisamente oscuri, David Cronenberg decide di illuminare molto chiaramente ogni avvenimento mostrato sullo schermo, mettendo in scena ambienti molto luminosi accompagnati da una fotografia decisamente fredda, la regia non mostra particolari virtuosismi risultando al contrario piuttosto quadrata.
Il demone sotto la pelle (1975): Barbara Steele
Attraverso i numerosi corridoi del complesso residenziale si respira un atmosfera decisamente claustrofobica, non siamo dinanzi ad un film che terrorizza lo spettatore inducendolo a saltare dalla poltrona, piuttosto ci troviamo dinanzi ad un film il cui obbiettivo è quello di disturbare lo spettatore suscitando in esso una certa angoscia, non mancano tuttavia molteplici scene piuttosto sanguinolente e di notevole impatto visivo.
Un David Cronenberg ancora acerbo al suo primo film distribuito a livello internazionale, confeziona un ottima pellicola di serie B, mettendo immediatamente in chiaro quelli che saranno i temi ricorrenti trattati all'interno dei suoi lavori.
Il demone sotto la pelle (1975): Lynn Lowry
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