Un giovane gentiluomo conosce una fanciulla verso la quale si sente irresistibilmente attratto. Mentre stanno conversando amabilmente il loro discorso cade sui lupi mannari e sulla strana malattia chiamata licantropia. Una sera il giovane, la fanciulla e una loro amica decidono di recarsi in un campo nomadi per farsi predire il futuro. A un certo punto l'amica scompare e contemporaneamente i due sentono un urlo provenire dal bosco. Un lupo mannaro sta terrorizzando la città...
Note
Un classico film dell'orrore sceneggiato da Curt Siodmak e prodotto dalla mitica Universal. Lon Chaney Jr., figlio d'arte, rimarrà per sempre legato a questo ruolo.
Un classico non esente da difetti, dovuti a modifiche sulla sceneggiatura originale e a interpretazioni poco efficaci, a cominciare da quella dello stesso Lon Chaney Jr. Ottime le figure marginali, rese da magnifiche presenze sceniche (Claude Rains e Maria Ouspenskaya).
Ingenuo come tutti i film horror dell'epoca, si rivela assai curioso ed interessante, con bravissimi attori. Anche se, secondo me, il trucco dell'uomo lupo non è granchè, tutt'altro.
Un buon film, coerente e ben costruito. Certo guarando i licantropi di Van Helsing un po' questo goffo umano peloso fa sorridere. Ma è un sorriso benevolo.
Le leggende folcloristiche sulle barriere che dividono e uniscono i tratti di esseri umani, dall’aspetto mutevole, al mondo animale, risalgono all’antichità. Persino nell’epoca vittoriana dei fenomeni da baraccone dalle sembianze particolarmente villose venivano mostrati agli astanti come metamero di congiungimento tra evoluzione e il corrispettivo trascorso… leggi tutto
A seguito della morte del fratello, Larry Talbot (Lon Chaney Jr.) ritorna alla casa di famiglia, molto bene accolto dal padre John (Claude Rains). Larry conosce la graziosa commessa Gwen (Evelyn Ankers), che prontamente accetta un invito, pur essendo fidanzata, dandosi disponibile per visitare un parco nomadi dove opera un veggente. Proprio mentre decide di farsi leggere la… leggi tutto
Va bene che siamo negli anni 40 quando ancora non c'erano effetti speciali; ma questo film è proprio inguardabile per via dei dialoghi degni di una telenovela, i trucchi dell' "uomo lupo" che hanno solamente qualche pelo in più e due denti lunghi e niente di più. La tensione è praticamente quasi a zero, ritmo lentissimo se si considera che dura a malapena un'ora.… leggi tutto
L’opera di Waggner non è un horror, ma una fiaba gotica, una storia romantica di un amore impossibile, un viaggio progressivo tra pulsioni sessuali e impulsi autodistruttivi. Un film che abbraccia il lato oscuro dell’estetica dark (indimenticabili gli scenari nebbiosi), in una metamorfosi emozionale, psicologica e fisica che (ci) conduce verso un epilogo agognato e anti…
“Anche l’uomo che ha puro il suo cuore ed ogni giorno si raccoglie in preghiera, può diventar lupo se fiorisce l’aconito, e la luna piena splende la sera”
Elemento iconico del cinema di genere e, nonostante possa sembrare antico, poema scritto in realtà dallo stesso Siodmeak, sceneggiatore del primo Uomo Lupo del ‘41, e che divenne…
Mi è capitato ultimamente di vedere (o rivedere) diversi film con Claude Rains, attore che ai suoi tempi ebbe una certa notorietà, prendendo parte a numerosi film di successo, seppure quasi mai in ruoli…
A seguito della morte del fratello, Larry Talbot (Lon Chaney Jr.) ritorna alla casa di famiglia, molto bene accolto dal padre John (Claude Rains). Larry conosce la graziosa commessa Gwen (Evelyn Ankers), che prontamente accetta un invito, pur essendo fidanzata, dandosi disponibile per visitare un parco nomadi dove opera un veggente. Proprio mentre decide di farsi leggere la…
La licantropia è un argomento che da sempre interessa e affascina il cinema orrorifico americano ( una delle prime pellicole a trattare l'argomento risale addirittura al 1931, anno di uscita della trasposizione cinematografica di Dracula firmata da Tod Browning, una delle più fedeli al romanzo di Bram Stoker, dove però la trasformazione del principe delle tenebre in…
La mia richiesta a partire da oggi è quello di chiedervi quali sono I vostri cinque horror preferiti seguendo le semplici regole de I sondaggi di Filmtv.
Il sondaggio inizia oggi e terminerá il 31…
"Anche l'uomo che ha puro il suo cuore,ed ogni giorno si raccoglie in preghiera,puo diventar lupo we fiorisce l'aconito,e la luna piena splende la sera."
Questa nota filastrocca-poesia è stata creata appositivamente da Curt Soidmak per questo film del 1941 di cui lui è anche lo sceneggiatore ed uno dei segreti del Grande successo ottenuto da questo film sui licantropi targato…
Le leggende folcloristiche sulle barriere che dividono e uniscono i tratti di esseri umani, dall’aspetto mutevole, al mondo animale, risalgono all’antichità. Persino nell’epoca vittoriana dei fenomeni da baraccone dalle sembianze particolarmente villose venivano mostrati agli astanti come metamero di congiungimento tra evoluzione e il corrispettivo trascorso…
Uscita sfiziosissima targata Universal che ripropone in alta definizione ben otto classici dell’horror (dai primi anni trenta agli anni cinquanta)… segue
2010
2010
Nel mese di novembre questo film ha ricevuto 5 voti
Il cinema sin da ragazzo mi è entrato nel sangue. Il mio primo film che ho visto nella sala cinematografica del mio paese è stato il RE DEI RE, talmente sono stato letteralmente affascinato e rapito l'ho…
L'atmosfera sinistra e surreale del film è degna del peggior incubo che possiamo immaginare, con l'inquietante ululato del lupo mannaro che ci fa rabbrividire, l'opalescente luna piena che irraggia il suo tortuoso cammino, il buio sinistro che ci avvolge come un sudario, il suo aspetto terrificante e la sua ferocia insaziabile nell'aggredire le sue prede. Questo scenario scioccante…
Film capostipite sul lupo mannaro, rimane tutt'ora il miglior film in assoluto. Magistrale è l'ambientazione e l'interpretazione di Chaney, malgrado l'epoca carente di effetti speciali il film dà allo spettatore la giusta dose di ritmo e tensione tale da farne un cult del genere.Ad oggi non vedo film sui licantropi migliori di questo.Da vedere...
Sono ferma:ora cammino,sono eretta:ora mi piego...Sento la pelle diventare pelo,gli occhi diventare occhioni,i baffi si allungano e vibrano,si allunga la mia schiena e sento la sinuosa coda che mi indirizza il…
nel pulire stamane, vedendo un pò di sole, mi sono reso conto di come tirare l'aspirapolvere serve a non pensare a niente. mi fa lo stesso effetto di nuotare. sono concentrato in quella cosa e nient'altro mi…
Va bene che siamo negli anni 40 quando ancora non c'erano effetti speciali; ma questo film è proprio inguardabile per via dei dialoghi degni di una telenovela, i trucchi dell' "uomo lupo" che hanno solamente qualche pelo in più e due denti lunghi e niente di più. La tensione è praticamente quasi a zero, ritmo lentissimo se si considera che dura a malapena un'ora.…
Dopo l'omaggio al conte Dracula , mi è sembrato " doveroso " omaggiare i vari licantropi della storia del cinema , e se ne ho dimenticato qualcuno ... chiedo venia !!!
... mi ha ucciso.
Dopo essere stato morso, mi avvalgo di facoltà paranormali, ed inseguo, tediosamente per alcuni, la strada senza via di ritorno della "follia", unica arma che ho per sorreggermi in un Mondo che…
"L'uomo lupo" diretto nel 1941 da George Waggner, devo dire che a mio parere è strepitoso. La storia racconta che Larry Talbot, torna all'antico castello del padre, e grazie a un binocolo scopre a un negozio di antiquariato c'è la bella Gwen Conliffe. Una sera prende un appuntamento e esce con lei e con una sua amica, e il destino di una chiromante diventa realtà:Un lupo…
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Commenti (7) vedi tutti
Pellicola godibile e appassionante, piena di virtù e significati: uno dei migliori film horror realizzati negli anni'40.
leggi la recensione completa di EliaabbondanzaUn classico non esente da difetti, dovuti a modifiche sulla sceneggiatura originale e a interpretazioni poco efficaci, a cominciare da quella dello stesso Lon Chaney Jr. Ottime le figure marginali, rese da magnifiche presenze sceniche (Claude Rains e Maria Ouspenskaya).
leggi la recensione completa di undyingIngenuo come tutti i film horror dell'epoca, si rivela assai curioso ed interessante, con bravissimi attori. Anche se, secondo me, il trucco dell'uomo lupo non è granchè, tutt'altro.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Voto 6. [01.12.2009]
commento di PPsemplicemente storia, imperdibile per i vecchi amanti del cinema horror.
commento di lucainsaneUn buon film, coerente e ben costruito. Certo guarando i licantropi di Van Helsing un po' questo goffo umano peloso fa sorridere. Ma è un sorriso benevolo.
commento di aredhelNonostante gli anni che passano questo bel film rimane una pietra miliare del cinema dei mostri (non mostri).Ottima davvero la regia e la fotografia.
commento di superficie 213