Trama
Henri Lautrec appartiene all'alta aristocrazia della provincia francese ed è l'erede diretto dei conti di Toulouse che hanno partecipato alle Crociate. L'ambiente in cui bazzica il giovane Henri è quello dei pittori di Montmartre e del Moulin Rouge con le sue ballerine. E così Henri traendo ispirazione da entrambi gli ambienti diventa il più grande pittore della sua epoca sempre in lotta con la madre, donna molto devota e di buon cuore e con il padre, uomo generoso e stravagante.
Note
In versione feuilleton la biografia di uno dei pennelli più ispirati della Belle Epoque. Interessante la ricostruzione degli ambienti, con il celebre "Chat Noir" trasformato in una passerella di guitti da strada ed entraîneuses. Ma il personaggio non c'è. L'attore teatrale Régis Royer, costretto a recitare in ginocchio (Lautrec era nano), fa quello che può per rendere accativante una figura che la sceneggiatura svuota di spessore.
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