Durante un incontro di boxe, valido per la conquista del titolo dei pesi massimi, il Ministro della Difesa americano viene assassinato. Di colpo i quattordicimila spettatori diventano tutti potenziali testimoni e potenziali assassini. Kevin, l'ufficiale di marina incaricato della sua protezione e Rick, un suo amico, agente di polizia coinvolto in un episodi di corruzione, iniziano le indagini.
Note
Un puzzle visivamente avvolgente e sconvolgente, aperto da un piano sequenza di 20 minuti vissuto dalla parte di Nicolas Cage, poi smontato e smentito pezzetto per pezzetto dai flashback di altre soggettive (talvolta menzognere) e dalla moviola televisiva. Imprevedibilmente è la macchina da presa che, attraverso lo scintillio di un rubino rivelato da un lentissimo carrello in avanti (attenzione, arriva alla fine dei titoli di coda), per una volta si dimostra più acuta di qualsiasi telecamera.
Nonostante i 13' di piano sequenza e gli anni che passano, continua a non piacermi. Lontanissimo dal "respiro" dei capolavori di De Palma, claustrofobico e con un Cage troppo sopra le righe. Anche la fotografia non è paragonabile agli altri film. Solo la Gugino è una piacevole presenza. Voto 5.
Un thriller che si svolge in un crescendo che però pian piano si sgonfia per finire in uno scialbo finale. Inizialmente poco valutato dai critici e dal pubblico è stato in seguito rivalutato, ma io mi sento più vicino al giudizio espresso al momento della sua uscita. Per coloro che amano leggere i titoli di coda una curiosità al loro termine.
Cari uomini e donne nefandi e bugiardi, qui assistemmo a uno snuff movie da 8mm di Joel Schumacher? No, a qualcosa che lasciò Nic con lo sguardo parimenti esterefatto. Il complotto lui scoprì e forse, dopo i titoli di coda, in privato, Santoro sferrò a Carla una botta come un pugno cazzuto? Ficcante! Ben assestato in modo caliente?
Ottimo film!! Diciamo che avenolo visto anni fa, sapevo già... troppo, ma comunque ben strutturato. Solo il finale volutamente anticonvenzionale e voluto legato al puro caso, non è esaltante. Avrei preferito più merito per il protagonista, ma siccome tutti i film finiscono così... 8
Stupendo gioco di prestigio di Brian De Palma che mette su un film nel quale i protagonisti non sono né gli attori né l'omicidio del titolo, ma bensì l'occhio della telecamera.
Voto 6,5. Dopo il vorticoso, straordinario, ipnotico piano sequenza iniziale comincia l’indagine; la prima ora non ha pause ed è strepitosa. Ma il postfatto non è all’altezza delle premesse ed il finale langue. [09.12.2007]
è mirabile per la tecnica, un pò meno per i contenuti. lo straordinario piano-sequenza iniziale non è accompagnato da trovate degne. la regia è senz'altro di qualità, ma mancano i colpi di scena.
La trama è estremamente coinvolgente, in particolare i primi venti minuti, e li attori sono molto bravi… peccato però che DePalma si giochi le sue carte così presto svelando il trucco…
il piano sequenza iniziale entra di diritto nella storia del grande cinema…poi il film s'incasina un po' con tutte le sue frantumazioni temporali…ma e' comunque una pellicola che vale la pena vedere
Il maestro Bryan De Palma,senza effetti speciali,firma un thriller visivamente travolgente ed elettrizzante,che e' un vero e proprio teorema della visione.Uso magnifico della macchina da presa e scomposizione impeccabile del tempo cinematografico.
(Forse) Piccolo, ma (sicuramente) altrettanto luminoso gioiello di quel mago della cinepresa che si chiama Brian De Palma, che in questa circostanza si mette praticamente in primo piano visto che l’essenza di questo suo apprezzabile lavoro, sta tutta nell’uso del mezzo di ripresa.
Atlantic City, quattordici mila spettatori assistono al match di boxe valido per assegnare il titolo dei pesi… leggi tutto
In uno dei pochi film in cui N.Cage - nel ruolo chiaroscurale dell’intrallazzatore a tempo pieno (nonchè poliziotto a tempo perso) - non sfigura, né fa sfigurare il film di cui è il protagonista, ci pensa D.Koepp (lo sceneggiatore) a scialacquare le qualità di un film (altrimenti) numerose ed appariscenti. Ritmo e tecniche di ripresa iniziali - letteralmente da cardio(de)palma (supadany) -… leggi tutto
Piani sequenza strepitosi, Brian De Palma ostenta vari virtuosismi, tecnica incredibile, coinvolgente, teso, intricato, ma il duro colpo del finale difficilmente può essere superato, ammetto di non averlo accettato minimamente, mi sono subito messo alla ricerca del suo significato o di un finale alternativo, sperando di aver frainteso completamente il suo senso. Un ottimo film rovinato da un… leggi tutto
Mostruosa prova registica del maestro Brian De Palma, che si presenta con un lungo piano sequenza in cui riesce a far interpretare con costrutto persino Nicholas Cage (qua gigionesco). Uscito nel 1998 e strutturato su una sceneggiatura complottista (ispirata all'uccisione di John F. Kennedy) tutto sommato banale (pur se firmata dall'asso David Koepp), anticipa per costruzione e montaggio…
Cosa dire di nuovo di "Omicidio in diretta" che non sia già stato detto da appassionati e critici? Un film, studiato fotogramma per fotogramma, in cui i colpi di scena e la narrazione intricata sono elementi distintivi dello stile artistico di De Palma. Il regista è celebre per la sua abilità nel creare sequenze visivamente coinvolgenti e nel manipolare la suspense…
Come in Blow Out tutto ruota attorno all'omicidio di un politico che nasconde più di quel che sembra, là insabbiato come incidente, qui invece come attentato terroristico di matrice islamica. La vicenda si svolge in una sola notte, incastonata fra due tg dedicati all'andamento di una tempesta tropicale, e già il primo lunghissimo piano sequenza catapulta nei bagordi…
Ebbene, oggi disamineremo Omicidio in diretta (Snake Eyes) firmato da Brian De Palma (Gli intoccabili, Black Dahlia). Opus della durata tanto adrenalinica e assai scorrevole quanto relativamente breve nella sua veloce andatura di soltanto novantacinque minuti netti, scanditi ininterrottamente da una corposa suspense al cardiopalma (permetteteci il gioco di parole col…
Ho gli occhi che mi brillano.
Ogni fotogramma di questo gioiello luccica luminoso, ogni sequenza compone magistralmente un puzzle perfetto e Brian De Palma raggiunge la vetta più alta della sua opera, trasformandosi da discepolo di Hitchcock a vero Maestro di cinema.
Nicolas Cage, straordinario come non è più riuscito ad essere, interpreta un poliziotto corrotto che,…
Una macchina bianca procede lentamente in un viale alberato in leggera salita. Pur non essendo pienamente invernale la campagna circostante ha qualcosa di vagamente minaccioso, perlomeno ostile, saranno quegli alberi…
Sono passati circa 40 anni dalla sua prima apparizione.
No,non parlo di una affascinante attrice e tanto meno di un atletico "bell'uomo".
No, no, mi riferisco alla favolosa ed iconica "steadycam", che…
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Commenti (21) vedi tutti
Senza lode ne infamia.
commento di gruvierazNonostante i 13' di piano sequenza e gli anni che passano, continua a non piacermi. Lontanissimo dal "respiro" dei capolavori di De Palma, claustrofobico e con un Cage troppo sopra le righe. Anche la fotografia non è paragonabile agli altri film. Solo la Gugino è una piacevole presenza. Voto 5.
commento di ezzo24Molto, troppo "americano".
commento di iroUn thriller che si svolge in un crescendo che però pian piano si sgonfia per finire in uno scialbo finale. Inizialmente poco valutato dai critici e dal pubblico è stato in seguito rivalutato, ma io mi sento più vicino al giudizio espresso al momento della sua uscita. Per coloro che amano leggere i titoli di coda una curiosità al loro termine.
commento di massimo45Cari uomini e donne nefandi e bugiardi, qui assistemmo a uno snuff movie da 8mm di Joel Schumacher? No, a qualcosa che lasciò Nic con lo sguardo parimenti esterefatto. Il complotto lui scoprì e forse, dopo i titoli di coda, in privato, Santoro sferrò a Carla una botta come un pugno cazzuto? Ficcante! Ben assestato in modo caliente?
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirAssolutamente memorabile.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiIl Capolavoro di De Palma, il film dove le ossessioni del regista e la sua immensa perizia tecnica raggiungono il culmine.
leggi la recensione completa di BojackOttimo film!! Diciamo che avenolo visto anni fa, sapevo già... troppo, ma comunque ben strutturato. Solo il finale volutamente anticonvenzionale e voluto legato al puro caso, non è esaltante. Avrei preferito più merito per il protagonista, ma siccome tutti i film finiscono così... 8
commento di BradyStupendo gioco di prestigio di Brian De Palma che mette su un film nel quale i protagonisti non sono né gli attori né l'omicidio del titolo, ma bensì l'occhio della telecamera.
leggi la recensione completa di marcopolo30Mediocre americanata ma l'interpretazione di Nicolas Cage è buona.
commento di wang yuVOTO: 6/10. Un thriller riuscito da De Palma, ma non ai livelli di molti precedenti.
commento di prelelleVoto 6,5. Dopo il vorticoso, straordinario, ipnotico piano sequenza iniziale comincia l’indagine; la prima ora non ha pause ed è strepitosa. Ma il postfatto non è all’altezza delle premesse ed il finale langue. [09.12.2007]
commento di PP
commento di Daltonla trama non è originale…ma la regia e il montaggio di questo film lo rendono incredibilmente bello da vedere!!
commento di serpico981è mirabile per la tecnica, un pò meno per i contenuti. lo straordinario piano-sequenza iniziale non è accompagnato da trovate degne. la regia è senz'altro di qualità, ma mancano i colpi di scena.
commento di carpavoto 7
commento di alice89La trama è estremamente coinvolgente, in particolare i primi venti minuti, e li attori sono molto bravi… peccato però che DePalma si giochi le sue carte così presto svelando il trucco…
commento di RageAgainstBerluscaUn buon thriller diretto da un maestro del genere.
commento di IGLIDiretto veramente benissimo, con attori veramente all'altezza della loro fama per una volta… tensione a mille e trama coinvolgente!
commento di RageAgainstBerluscail piano sequenza iniziale entra di diritto nella storia del grande cinema…poi il film s'incasina un po' con tutte le sue frantumazioni temporali…ma e' comunque una pellicola che vale la pena vedere
commento di ed woodIl maestro Bryan De Palma,senza effetti speciali,firma un thriller visivamente travolgente ed elettrizzante,che e' un vero e proprio teorema della visione.Uso magnifico della macchina da presa e scomposizione impeccabile del tempo cinematografico.
commento di ripley77