DeDee a sedici anni conosce bene la vita forse fin troppo. Ha lasciato la sua casa in Lousiana per andare dal fratellastro Bill a sconvolgergli la vita. Insegnante d'inglese scrupoloso nel lavoro, Bill è gay. Vive in una cittadina dell'Indiana, è rimasto solo e ricco dopo che il suo amante è morto di Aids e sta cercando di rifarsi una vita con Matt. DeDee attratta irresistibilmente da Matt decide di portarlo via al fratello.
Note
Buono, questo film di Don Roos, newyorchese, classe 1955, sceneggiatore ed esordiente alla regia. Da bravo narratore, Roos sa come impostare e muovere personaggi, rapporti, situazioni; sa anche come scrivere dialoghi saporiti con battute su battute.
Un film dai tanti vorrei ma non posso: vuole sembrare intelligente ma è solo sciocco, vuole essere spiritoso ma è patetico, vuole spacciarsi per scandaloso ma è semplicemente indigesto, vuole passare per una commedia gay alternativa ma cavalca i più biechi stereotipi. Come scrive giustamente il Mereghetti: "solo per chi ha già deciso di divertirsi"
Rispetto alla media delle commedie USA di quel periodo è sicuramente un'opera interessante, non una pepita quanto una pagliuzza d'oro in mezzo alla fanghiglia. Salvo un incipit carinissimo e un cast eccezionale ha tutti i difetti dell'opera prima e ben poca voglia di spingersi verso confini culturali più elevati.
L'esordio alla regia del già sceneggiatore Don Roos è una commedia acida e volutamente fastidiosa e ammiccante, che mette alla berlina (riproponendolo insieme scombinandolo e camuffandolo) un certo tipo di cinema medio, imbastardendolo di dialoghi pungenti, voce narrante in prima persona che si rivolge allo spettatore infastidendolo, irritandolo e insieme facendolo ridere ed essere… leggi tutto
Titolo fuorviante che non rende giustizia ad un film veramente accattivante fino alla fine. I protagonisti, ciascuno nella propria parte, mostrano con la loro recitazione una notevole bravura rendendoli credibili. Inoltre nel delinearli vengono inserite delle "chicche" come la mania di correggere la sintassi, da parte del professore e i dialoghi con battute… leggi tutto
Quando Don Roos, fino ad allora sceneggiatore di film piuttosto sempliciotti, passò per la prima volta alla regia le aspettative non erano le migliori. Sue furono le idee da cui attinsero due film piuttosto deludenti: uno una commedia smielata ("A proposito di donne"), l'altro un deludente tentativo di fare un remake dei "Diabolici" di Cluzot ("Diabolique").
Eppure nonostante un…
Bel film, ottima recitazione, storia nuda e cruda. Per me, un po' troppo nuda e cruda...
I personaggi sono un tutti particolari, ma Dedee è davvero indigeribile, completamente fuori di testa; per colpa sua non sono riuscito a gustarmi le varie interpretazioni.
Vorrei, ma non riesco a dargli più di 6.
Titolo fuorviante che non rende giustizia ad un film veramente accattivante fino alla fine. I protagonisti, ciascuno nella propria parte, mostrano con la loro recitazione una notevole bravura rendendoli credibili. Inoltre nel delinearli vengono inserite delle "chicche" come la mania di correggere la sintassi, da parte del professore e i dialoghi con battute…
Con qualche giorno di ritardo immetto sempre in senso Cronologico i migliori/peggiori Films di questa stravagante (anche se da qualche anno l'ammiro di piu' rispetto a una decina d'anni fa ...) e cosi' immetto i Suoi…
L'esordio alla regia del già sceneggiatore Don Roos è una commedia acida e volutamente fastidiosa e ammiccante, che mette alla berlina (riproponendolo insieme scombinandolo e camuffandolo) un certo tipo di cinema medio, imbastardendolo di dialoghi pungenti, voce narrante in prima persona che si rivolge allo spettatore infastidendolo, irritandolo e insieme facendolo ridere ed essere…
Amo alla follia questo film. L'ho rivisto per la quarta volta, e anche se non fa più lo stesso effetto delle prime, è sempre uno spasso. Commedia nera, cinica, condita da un forte humour e battute e dialoghi irresistibili. Gli attori sono perfetti nelle parti che interpretano. Nel cast anche Johnny Galecki. Don Roos, bravo regista da tener d'occhio.
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Commenti (6) vedi tutti
Un film dai tanti vorrei ma non posso: vuole sembrare intelligente ma è solo sciocco, vuole essere spiritoso ma è patetico, vuole spacciarsi per scandaloso ma è semplicemente indigesto, vuole passare per una commedia gay alternativa ma cavalca i più biechi stereotipi. Come scrive giustamente il Mereghetti: "solo per chi ha già deciso di divertirsi"
commento di degoffroRispetto alla media delle commedie USA di quel periodo è sicuramente un'opera interessante, non una pepita quanto una pagliuzza d'oro in mezzo alla fanghiglia. Salvo un incipit carinissimo e un cast eccezionale ha tutti i difetti dell'opera prima e ben poca voglia di spingersi verso confini culturali più elevati.
leggi la recensione completa di DecksUn film indimenticabile per l'umorismo e l'erotismo, cast di christina ricci e la regia don roos
commento di UtenteVOTO 4 troppo noioso
commento di arcarsenalMa come sarebbe avere sul serio una sorellina del genere? Divertente anche se eccessivamente ingarbugliato e pasticcione!
commento di RageAgainstBerluscaè cinico,scorretto e cattivo,meglio di così non si poteva chiedere. una commedia nera.
commento di fairies