Uno yuppie, si sa, è praticamente inseparabile dalla sua valigetta "24 ore". Che succede se gli capita di subire una rapina la cui refurtiva è costituita proprio dalla preziosa borsa? Il fatto è che i malviventi, oltre al poco denaro in contanti non sanno che il vero tesoro che essi hanno trafugato è costituito da un numero di telefono così importante da valere... 160 milioni di dollari. Lo yuppie naturalmente non si dà per vinto e, dopo parecchie peripezie e dopo averlo cercato disperatamente un po' ovunque, ritrova quel numero... dove meno se lo aspettava.
Note
Si ride poco nonostante l'abilità di Francis Veber transfuga dal cinema francese dove ha diretto discreti film comici.
Fiacchissima commedia di stampo televisivo diretta -inspiegabilmente- dal generalmente brillante Francis Veber, a cui evidentemente la trasferta hollywoodiana aveva bagnato le polveri.
Per chi come me conosce e ama i lavori di Francis Veber, questo “Ma capita tutto a me?” risulta, oltre che un cazzotto in un occhio, un mistero praticamente insondabile. Come può un autore capace e brillante in patria trasformarsi in un registucolo proto-televisivo con il solo trafserirsi negli Stati Uniti? Dopo una decade di successi in Patria, Veber si spostò infatti… leggi tutto
Matthew Broderick è un tizio di successo, ma gli rubano un portafoglio in cui c'è un numero di telefono collegato ad un affare di oltre 100 milioni di dollari...
E' un Veber minore quello de Ma capita tutto a me? che dirige una sceneggiatura non sua ma che, col suo stile ed il suo talento comico, riesce a rendere dignitosa, passabile e qua e là divertente. leggi tutto
Matthew Broderick è un tizio di successo, ma gli rubano un portafoglio in cui c'è un numero di telefono collegato ad un affare di oltre 100 milioni di dollari...
E' un Veber minore quello de Ma capita tutto a me? che dirige una sceneggiatura non sua ma che, col suo stile ed il suo talento comico, riesce a rendere dignitosa, passabile e qua e là divertente.
Per chi come me conosce e ama i lavori di Francis Veber, questo “Ma capita tutto a me?” risulta, oltre che un cazzotto in un occhio, un mistero praticamente insondabile. Come può un autore capace e brillante in patria trasformarsi in un registucolo proto-televisivo con il solo trafserirsi negli Stati Uniti? Dopo una decade di successi in Patria, Veber si spostò infatti…
Questa mattina sono “inciampata” su italia uno in questo film comico e devo dire che, nonostante la perplessità iniziale, mi è piaciuto. E’ molto carino e piacevole da vedere.
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Commenti (3) vedi tutti
Parecchio scarso come film e anche Broderick non sembra crederci molto.
commento di moviemanQua e là divertente...
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFiacchissima commedia di stampo televisivo diretta -inspiegabilmente- dal generalmente brillante Francis Veber, a cui evidentemente la trasferta hollywoodiana aveva bagnato le polveri.
leggi la recensione completa di marcopolo30